Carrarese, Schiavi: "Ci davano come ultimi schiantati. Invece siamo idonei alla B"

"Da quello che dicevano tutti, saremmo dovuti essere ultimi schiantati, invece stiamo dimostrando che non siamo estranei a questo campionato, siamo allo stesso livello di tante altre squadre. Certo, la classifica non ci piace, ma il campionato è difficile e soprattutto lungo, ma non dobbiamo farci demoralizzare, dobbiamo solo pensare alle prossime gare e fare punti. Non siamo inferiori a nessuno": così, parlando in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com, il centrocampista della Carrarese Nicolas Schiavi.

Che ha poi ripercorso queste prime tredici gare del campionato: "In avvio di stagione abbiamo sofferto di più, forse abbiamo pagato un periodo di adattamento al campionato, dove ci sono davvero tanta intensità e tanta qualità, ma abbiamo tenuto botta contro tutti. Chiaramente anche il non aver giocato e il non essersi potuto allenare nel nostro stadio, che lo scorso anno era un fortino per noi, non ha aiutato, al 'Dei Marmi' è tosta per chiunque, ma niente deve diventare un alibi. Perché lavoriamo sempre per migliorarci".

E come state lavorando durante questa sosta?
"Una sosta dopo una sconfitta non è il massimo, quando si perde si ha voglia di giocare subito, anche il giorno dopo, ma aver avuto due giorni liberi ci ha permesso di staccare, per ripartire più forte e iniziare a pensare al Pisa: se i nerazzurri sono in vetta un motivo c'è, sono una squadra ben costruita con giocatori fori, ma noi dobbiamo solo pensare a fare il nostro. Daremo il massimo, perché vogliamo vincerla".

Essere ripartiti con uno zoccolo duro dalla scorsa stagione, può essere un punto a vostro favore?
"Assolutamente sì, come ho detto ci siamo solo dovuti abituare alla categoria, ma il conoscerci ha agevolato il tutto. Ovviamente non dobbiamo mai smettere di lavorare, perché dobbiamo ancora crescere e solo così possiamo farlo".

Il girone di andata sta volgendo verso la sua conclusione. Dove vorreste essere al primo giro di boa?
"La salvezza è l'obiettivo primario, ma ora conta macinare più punti possibile. Chiaramente l'idea sarebbe essere fuori dai playout, e non mi dispiacerebbe dentro i playoff, ma non ha molto senso guardare adesso a queste cose, non credo per ora siano importanti. Pensiamo a racimolare quanti più punti possibile, poi tireremo le somme".