Juventus, Giuntoli a Milano per l'Italia e poi al lavoro per gennaio: priorità alla difesa
Cristiano Giuntoli è atteso stasera in tribuna a San Siro tra i vip che assisteranno alla sfida tra gli azzurri di Spalletti e i bleus di Deschamps in Nations League. Presenza per aggiornamento professionale, più che in chiave mercato. La Juventus, le cui disponibilità per gennaio sono limitate, dovrà valutare le opportunità e avere le idee chiare.
Come riporta Tuttosport la priorità sarà la difesa, con due operazioni in entrata da perfezionare: una necessaria, un’altra auspicabile ma diventata preziosa dopo il grave infortunio che ha costretto Cabal a chiudere in largo anticipo la stagione (il colombiano verrà sottoposto a intervento chirurgico al ginocchio nella settimana entrante). Due colpi e un terzo in attacco, se ci sarà l’occasione, considerando che Milik sta ricominciando a carburare in allenamento (lo staff di Motta e lo staff medico confidano di averlo in gruppo a metà dicembre), ma potrebbe non dare sufficienti garanzie per restare senza una ulteriore alternativa nel reparto avanzato.
Per avere più budget, verranno valutate anche eventuali uscite di fronte ad offerte sostanziose. Un nome caldo in questo senso è quello di Mbangula: si tratta di un profilo giovane, già abituato a certi livelli, con un ingaggio contenuto e una buona visibilità anche internazionale. Davanti a una proposta adeguata, attorno ai 10 milioni, la Juventus non direbbe di no, nonostante la volontà del giocatore sia quella di restare a Torino. Stesso discorso per Athur, sotto contratto fino al giugno 2026, mentre per Danilo la situazione è più in stallo visto che è uno dei pochi difensori disponibili in rosa.