Carrarese, Calabro: "Reggiana, ottime idee e qualità. Ma noi avremo l'esodo di tifosi"

Giornata di conferenza stampa in casa Carrarese, con mister Antonio Calabro che ha parlato alla vigilia della sfida contro la Reggiana, valevole per la 27ª giornata del campionato di Serie B, che si disputerà sabato 22 febbraio alle ore 15:00 presso il 'Mapei Stadium – Città del Tricolore' di Reggio Emilia. Queste, le parole del tecnico: "Il successo di sabato scorso è stato fondamentale in termini di umore - si legge sui canali ufficiali del club -. Ho la fortuna di poter contare su un gruppo consapevole e serio che si allena con grande determinazione a prescindere dai risultati. L’aspetto più importante è raggiungere il maggior equilibrio possibile nel vivere il lavoro quotidiano. Ovviamente una vittoria dopo un periodo non semplice ci ha permesso di ritrovare un pizzico di entusiasmo e vivere con maggiore serenità la settimana di allenamenti. A ogni modo, ritengo importante mantenere la giusta razionalità: il campionato di Serie B si gioca punto su punto, mi aspetto una classifica corta sino all’ultima giornata ed è per questo che ogni partita va giocata come la più importante".

Le trasferte rappresentano però un po' un tallone d'Achille: "Non credo sia casuale la differenza tra rendimento casalingo e quello in trasferta, dobbiamo migliorare nella gestione della gara, soprattutto per quanto riguarda i gol subiti. Non ritengo che sia una questione di modulo o legata al numero di attaccanti presenti in campo: ciò che fa davvero la differenza è sempre l’atteggiamento e l’interpretazione della partita nei novanta minuti. Sarà imprescindibile rimanere uniti anche nei momenti di pressione avversaria e mantenere le giuste distanze sia in fase difensiva che offensiva. La nostra tendenza è portare con continuità molti giocatori sopra la linea della palla: i numeri dei ‘quinti’ lo dimostrano, così come i dati sulla pericolosità offensiva, che ci vedono prevalere rispetto agli avversari recentemente affrontati, anche a prescindere dai risultati, come contro Brescia e Cosenza. Siamo tra le squadre che recuperano più palloni senza commettere fallo, ma anche tra quelle che segnano meno nella transizione offensiva successiva: per questo abbiamo lavorato molto su questo aspetto".

Eccoci quindi al match: "Affronteremo una squadra importante, con ottime idee di gioco e ricca di giocatori di qualità. Mi aspetto una partita estremamente complessa su più fronti, ma il focus dev’essere su di noi: vogliamo rendere la vita difficile agli emiliani per novanta minuti, portando in campo quanto studiato in settimana e cercando di indirizzare la gara a nostro favore, limitando i loro punti di forza. È motivo d’orgoglio sapere che ci sarà un vero e proprio esodo di tifosi al nostro seguito a Reggio Emilia: vorrei che fosse per tutti una motivazione in più per giocare una partita degna di nota e provare in tutti i modi a uscire dal campo con un risultato positivo".

Nota conclusiva, sulla squadra: "Sabato dovremo sopperire all’assenza di Cerri, squalificato. Per quanto riguarda gli infortunati, non ci sono novità: Bleve, Coppolaro e Shpendi stanno proseguendo le terapie per il recupero e speriamo di avere aggiornamenti confortanti nelle prossime settimane. Il resto della squadra sta bene, sono soddisfatto dei ritmi tenuti in allenamento e saranno tutti regolarmente arruolabili per il match contro la Reggiana. Dopo la sosta natalizia abbiamo insistito sugli interni di centrocampo, come Zuelli e Giovane, perché il loro supporto negli inserimenti e nella finalizzazione è fondamentale. Da Cherubini, che considero un attaccante, mi aspetto di più in termini realizzativi e maggiore incisività, considerando il volume di gioco che produce".