Venezia, Antonelli: "Questa società con le sue innovazioni crea qualcosa di magico"
Oltre 1.500 tifosi in tribuna al Penzo ieri, per la presentazione della squadra. Arrivata dopo la quinta giornata, ma voluta oltre che dalla società anche dal main sponsor, Spritz Cynar. Tanti applausi per Alfred Duncan, che ha rinunciato al Marsiglia, primo in classifica in Ligue 1, per venire al Venezia: "Questa è una cosa bella per avere l’amore della città e dei tifosi", ha detto l’ex viola, "tutti assieme per raggiungere la permanenza in Serie A", sottolinea La Nuova Venezia.
I primi cori “veri” sono per Gianluca Busio che riesce a dire in italiano qualche parola: "Spero di segnare tanti gol per contribuire alla salvezza del Venezia. È un onore negli Stati Uniti rappresentare il nome di Venezia". E ancora Nicolussi Caviglia: "Ho scelto una piazza con una città bellissima, ho scelto il progetto del direttore e del mister". Ieri sera i giocatori del Venezia non hanno dovuto combattere contro gli avversari ma contro le zanzare, davvero numerose. Al diapason e tifo da partita quando arriva Pohjanpalo: "Sono molto orgoglioso di essere capitano di questa squadra e di essere un esempio per i giovani, cercheremo di fare qualcosa di magico per la città". E poi lo staff medico e i fisioterapisti. Arriva il turno di Eusebio Di Francesco: "Unione di nome e di fatto, senza barriere, complimenti alla società", sillaba il mister, "e al direttore, tornare al passato, stare con la gente, condividere gioie e dolori che fanno parte del percorso, complesso. Come ci si allena, si gioca, posso assicurare che i miei si allenano sempre seriamente e professionalmente".
E ancora Andrea Rogg, il direttore operativo che ha ringraziato Antonelli e Molinaro per il loro lavoro. Il ds: "Questa è la visione di una società che sta per entrare in un nuovo stadio, non bisogna dimenticarsi del presente, ringraziare il gruppo squadra, con le sue innovazioni che sta creando qualcosa di magico. Insieme a voi il Venezia dev’essere scomodo per gli avversari".