Vaciago su Tuttosport: "Alla Juve il tempo è un lusso, la gioventù non basta come alibi"
Nel suo editoriale per Tuttosport il giornalista Guido Vaciago non ha risparmiato le critiche alla Juventus dopo il deludente pareggio col Parma per 2-2 allo Stadium nel decimo turno di Serie A: "Devono abituarsi i tifosi bianconeri: saranno alti e bassi fino alla fine della stagione, una linea spezzata a togliere qualsiasi speranza di continuità di rendimento e di prestazioni, anche all’interno di una stessa partita. Perché la Juventus è una squadra clamorosamente giovane (24 anni di media) e i giovani crescono sempre a strappi.
A partite (o momenti) in cui tutto sembra funzionare in modo brillante, seguono pause per certo versi inspiegabili. Serve pazienza e fiducia nel progetto, che mostra potenzialità enormi, ma il tempo alla Juventus è un lusso come certi orologi dell’Avvocato. E non basta l’enorme mancanza di esperienza per giustificare certe folli errori, certi suicidi tecnici, certi approcci insensati. Niente di tutto ciò può essere tollerato indossando quella maglia e disponendo di una qualità decisamente alta".
Vaciago ha poi proseguito così nella sua analisi della gara coi gialloblù: "La Juventus che si era esaltata (e aveva esaltato) nella rimonta di San Siro, si dimentica di scendere in campo contro il Parma e passa un quarto d’ora in uno stato di sonnambulismo che consente ai gialloblù di fare gol e sfiorarne un secondo".