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Una Roma a basso voltaggio supera l’Hellas. Continua la corsa europea

Una Roma a basso voltaggio supera l’Hellas. Continua la corsa europeaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 07:45Serie A
di Debora Carletti

Ritmo basso e spettacolo ai minimi termini. È forse questa la sintesi più onesta del match valido per la 33ª giornata di Serie A tra Roma e Hellas Verona, conclusosi sull’1 a 0 grazie a una delle poche giocate degne di nota: l’azione ispirata da Matias Soulé e concretizzata da Eldor Shomurodov.

Una partita che, rispetto a quelle contro Lazio e Juventus, è sembrata ancor più scarica. Come se il fatto di giocare una sola volta a settimana finisse per togliere energie invece che conservarle. Un paradosso difficile da spiegare.
Sarà la mancanza di sogni a non ricaricare le pile? Può darsi. Una motivazione plausibile. Ma è altrettanto vero che il peso di tante partite giocate ad alta intensità si fa sentire, eccome.

Konè, Pisilli, Baldanzi, Ndicka, Cristante. Alcuni dei nomi che oggi non hanno lasciato il segno. In campo, tutti e cinque hanno svolto il loro dovere, niente di più. Una prestazione complessivamente sottotono, fatta di tanti “compitini” e poca brillantezza.

La gara, per lunghi tratti, è sembrata lenta. A tratti addirittura noiosa, per la mancanza di iniziativa da parte di entrambe le squadre. Poche invenzioni, poche accelerazioni, quasi nessuna vera voglia di rompere l’equilibrio. Difese che si sono fatte superare raramente e attacchi che hanno creato poco.
Ranieri, forse per le condizioni fisiche non ideali di Dovbyk, o forse per una scelta tecnica legata a quanto visto in settimana in allenamento, ha puntato sull’attaccante uzbeko per cercare i tre punti e restare agganciato alla corsa per un posto in Europa. Una scommessa vinta dopo appena quattro minuti di gioco. Poi, il nulla o quasi.

La classifica, con ancora sette gare da disputare tra oggi e domani, dice: Roma al sesto posto a quota 57 punti. Il Bologna, a pari merito, se la vedrà con l’Inter alle 18, mentre la Lazio giocherà in trasferta lunedì contro il Genoa. Due risultati che contano, ma che non saranno ancora decisivi. Il rush finale è iniziato da appena tre giornate, e le prossime cinque – inutile ribadirlo – saranno altrettante finali.

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