Torino, non solo Casadei: nel blitz londinese pressing di Vagnati con l'Everton per Beto
Non solo Casadei, anzi. Il direttore sportivo del Torino, Davide Vagnati, nei giorni scorsi è volato a Londra, ma secondo Tuttosport l'obiettivo principale - oltre al centrocampista per il quale resta in piedi il duello con la Lazio - era quello di proseguire la trattativa con l’Everton per Beto. Il centravanti portoghese, già insoddisfatto della sua esperienza in Premier League, ha manifestato la volontà di trasferirsi al Torino, dove ritroverebbe continuità e centralità nel progetto tecnico di Paolo Vanoli.
Attualmente, Beto ha collezionato 12 presenze in campionato, quasi tutte da subentrato, segnando solo un gol. L’Everton, sedicesimo in classifica e in lotta per la salvezza, ha fissato il prezzo del giocatore a oltre 15 milioni di euro, con bonus fino a 20, chiedendo un obbligo di riscatto post prestito legato a condizioni minime. Vagnati sta cercando di abbassare la cifra a sotto il 14 milioni, legando il riscatto a obiettivi più stringenti, come un numero minimo di presenze e reti.
Beto, che a Udine aveva segnato 21 gol in due stagioni di Serie A, è pronto al ritorno in Italia. Tuttavia, l’Everton libererà il giocatore solo dopo aver trovato un sostituto sul mercato. Il Torino resta fiducioso, mentre si intensifica il pressing per chiudere l’affare entro la fine del mercato.