Torino, anche Vanoli a rischio. Suggestione Sarri, piacciono anche Tudor e Cioffi
Il Torino è sprofondato in un passato che sperava di aver dimenticato, rovinando in quarantuno giorni la partenza migliore degli ultimi 47 anni con il peggior rendimento di una squadra in Serie A nello stesso lasso di tempo, sottolinea oggi La Stampa.
Il clamoroso sfogo di Paolo Vanoli alla squadra negli spogliatoi dopo la figuraccia nel derby - "Sveglia, così si va in B" - è il grido di allarme di un allenatore che in poco tempo ha già toccato con mano tutte le problematiche che da anni logorano l’ambiente. E adesso rischiano di contaminare pure lui, il meno colpevole di tutti. Che gode anche del credito dei tifosi, ma è di fronte al primo grande test della sua seconda carriera. È sotto osservazione della proprietà, che gli ha confermato la fiducia ma rimane vigile.
Le suggestioni sono piste complicate per via dei costi: la prima porta a Sarri, già sognato la scorsa estate, la seconda a chi l’ha sostituito alla Lazio, Tudor. Costa molto di meno l’ex Cioffi, l’anno scorso sulla panchina dell’Udinese. Mentre trova solo smentite l’idea Mazzarri. La sfida con il Monza in programma tra undici giorni si traveste in esame quasi decisivo per la stagione del Torino.