Tonali senza rimpianti: "Andare all'Inter un'opzione mai accettata. Maldini ha cambiato tutto"

"Mi è capitato di pensare a quando potevo andare all'Inter. Non l'ho mai accettato". Parole forti quelle di Sandro Tonali, centrocampista del Newcastle ed ex Milan, che a La Repubblica spiega il no ai nerazzurri: "Non è stato perché non siano una squadra forte, ma non mi reputavo felice al 100%. Ogni giorno se ne parlava. Sentivo il mio procuratore e i dubbi erano grandi. La montagna che non volevo scavalcare".

Poi la svolta: "La chiamata di Paolo Maldini ha cambiato tutto, mi ha fatto felice e ho detto: 'O vado al Milan o resto al Brescia'. Me l'ha trasmesso mio papà, questo legame con il Milan. Facevo colazione con la tazza rossonera di Gattuso e quando si è rotta ho costretto mia mamma a sistemarla pezzettino per pezzettino. Quando il trasferimento si è concretizzato, ho chiesto a Rino il permesso di indossare la sua numero 8".

Tonali infine ha concluso: "Un ludopatico non ne parla, ma se si sblocca poi riesce a impegnarsi. Parlare è la cosa più difficile. Non riuscirai mai a farti vedere come un perdente, ma l'unico vero aiuto è aprirsi. Ora sono uno che riesce a parlare con tutti: con chi ha bisogno di aiuto e con chi non ne ha. Una persona più disponibile e generosa. Non più solo dentro il campo".