TMW - Juventus, soluzione tampone per sei mesi in caso di controanalisi positive di Pogba
Cosa farà la Juventus in caso di controanalisi positive di Paul Pogba? L'intenzione da parte del club è quello di trovare, a gennaio, una soluzione tampone per il resto della stagione. Un giocatore ancora non identificato, ma che sia in una situazione simile a quella di Ndombele nella scorsa stagione per il Napoli: un nome importante, anche con relativo stipendio, che possa essere utile sin da subito ma che abbia voglia di cambiare aria. Insomma, un profilo alla Hojbjerg, anche se fonti interne al club smentiscono con forza la possibilità di arrivare al danese che, nel Tottenham, sta trovando spazio per solo pochi spezzoni di partita.
Il budget pare non esserci per un acquisto di altro livello, anche se molto passa da un ipotetico aumento di capitale, paventato nelle scorse ore. E poi in caso di positività, il contratto di Pogba verrà risolto, quindi si libereranno fondi che altrimenti non sarebbero stati disponibili. Dunque la situazione è chiara: se ci sarà un'occasione, il tentativo verrà fatto, ma sarà difficile trovare una soluzione che vada a rintuzzare definitivamente la rosa. Anche perché finora la Juventus non ha mai avuto il francese ed è andata avanti (più o meno bene) senza il suo apporto. Cambierebbe dunque poco nell'ordine delle idee di Allegri.
Certo, avere o non avere un giocatore dello spessore di Pogba ti può cambiare le prospettive. Come Chiesa e Vlahovic, per dirne due, che rispetto all'anno scorso hanno trovato equilibrio e continuità. Poi a giugno sarà il tempo delle scelte, anche con un bilancio differente.