TMW - Capitan Leao, pensa solo al Milan dopo il rinnovo. L'Arabia non è sportivamente allettante
Rafael Leao non ha nessuna intenzione di andare via dal Milan. Dopo l'assegnazione della fascia di capitano contro l'Hellas Verona, si apre un nuovo capitolo per la permanenza del portoghese in rossonero. Sono oramai lontani i giorni che lo vedevano fronteggiare la multa da 16,5 milioni - più gli interessi, totale 22 circa - che il TAS gli aveva inflitto per avere risolto unilateralmente il proprio contratto con lo Sporting Lisbona. Il Milan si è fatto carico del pagamento di 18 milioni andando a erodere la percentuale sulla futura rivendita che il Lille aveva in dote, così Leao ha potuto firmare un rinnovo da 6,5 milioni per cinque anni, più un bonus da 4 milioni lordi entro il 30 giugno 2023.
Leao è quindi grato e felice di potere continuare l'avventura al Milan. Lo sforzo titanico dei rossoneri è stato molto apprezzato. Così l'attaccante non si vede con altri colori se non quelli attualmente indossati - al netto della maglietta indossata contro il Verona, non proprio tradizionale - e non ha intenzione di concentrarsi su altro che non il Milan. Non sono quindi parole di circostanza quelle dette ieri. "Non si può dire mai, ma sono in un club che mi ha accolto molto bene, ho rinnovato adesso, se avessi in mente di andarmene non avrei rinnovato, sono concentrato a fare grandi cose in due o tre anni al Milan".
È vero, non si può mai dire mai. Perché se al Milan arrivasse un'offerta mostruosa allora anche Leao potrebbe essere sacrificabile, in certe circostanze. Leao ha una clausola da 160 milioni di euro, quindi la valutazione dev'essere intorno a quella cifra. Non c'è però, nel futuro di Leao, una possibilità in Arabia Saudita. Non è un progetto sportivamente allettante, preferendo quindi l'Europa e la Champions League, magari per vincerla.