Non solo Theo Hernandez, il Milan apre anche alla cessione di Leao: Barça o pista araba

Il rosso rimediato contro il Feyenoord e l'ingenuità per simulazione allontanano ulteriormente Theo Hernandez dal Milan, eliminato dalla Champions League anche a causa del grave errore del francese. Che non avrà il rinnovo di contratto. Questo, almeno, è quanto evidenzia oggi La Gazzetta dello Sport tra le sue pagine.

Secondo la rosea le strade percorribili sono due: o Theo troverà un’altra squadra in estate (servirebbe comunque un'offerta accettabile per il club) o sarà il Milan a "percorrere una via alternativa, e cioè arrivare alla scadenza del contratto rossonero, giugno 2026", si legge. In quest'ultimo caso il terzino saluterebbe Milano da svincolato. Si tratterebbe di una perdita importante, ma le deludenti prestazioni del giocatore non sembrano offrire spiragli per il rinnovo di contratto, definito "impraticabile" dal quotidiano anche perché Theo chiede un importante aumento d'ingaggio.

Dalle parti di via Aldo Rossi non fanno più prigionieri. Nessuno è incedibile, perché alla fine tutti hanno un prezzo. Anche Rafael Leao, che dal rinnovo di contratto in poi non ha mai compiuto quel salto di qualità che ci si aspettava. Quindi anche il portoghese potrebbe fare le valigie e andare via insieme a Theo Hernandez, il suo compagno di fascia. Da capire dove, soprattutto se il Barcellona si farà ancora una volta avanti, ma l'impressione è che la meta più plausibile sia quella saudita.