TMW - Bologna, Ndoye in vantaggio su Sallai. Ma c'è l'inserimento del Torino
Tra le zone di campo che il Bologna ha bisogno e intenzione di andare a sistemare sul mercato in questa sessione estiva c'è anche quella degli esterni d'attacco. I due uomini mercato del club, il responsabile dell'area tecnica Sartori e il direttore sportivo Di Vaio, hanno più di un nome nella loro shortlist: nelle ultime ore, in particolare, si è letto di una doppia pista possibile in entrata. Proviamo a fare un po' di ordine.
Il primo nome che stanno puntando i rossoblù emiliani è quello di Dan Ndoye. Classe 2000 di nazionalità svizzera con origini senegalesi di proprietà del Basilea, è capace di giocare a tutta fascia in caso di necessità e ha anche mostrato una certa scorza fisica: 54 le presenze da lui totalizzate nella prima annata sul suolo elvetico, con 7 gol e 5 assist messi a referto. Il problema nel suo caso è rappresentato dalle richieste del Basilea, intenzionato a fare ricca plusvalenza dopo una stagione, e dall'inserimento last minute operato dal Torino.
L'altro profilo accostato nei giorni scorsi è quello di Rolland Sallai. Un po' più maturo e più attaccante di Ndoye, ha tre anni in più dello svizzero e numerosi ammiratori sparsi in Europa: il Bologna si è interessato alla sua situazione, pur senza portare avanti offerte ufficiali. Dal Friburgo chiedono almeno un prestito oneroso con obbligo di riscatto per l'ex Palermo (ha giocato lì nel 2016/17 senza lasciare granché il segno), ma la concorrenza di altre realtà e i tentennamenti del calciatore stanno rendendo ben chiaro agli occhi di chi fa mercato nel capoluogo emiliano quale sia il profilo sul quale provare a puntare e andare all'attacco.