Kean rinato alla Fiorentina: "Me l'ero promesso. E Palladino per me è come un padre"

Moise Kean, attaccante della Fiorentina, ha parlato ai microfoni della tv americana CBS, durante la trasmissione dedicata al calcio 'CBS Sports Golazo' e all'interno di un contenitore dedicato nello specifico alla Serie A e al calcio italiano: "Lo scorso anno ho avuto tanti infortuni, non è stato il massimo. Quando passi periodi brutti, non devi tenere la testa bassa ma devi rimanere positivo. Quest'estate mi sono promesso che sarei tornato su certi livelli".

Palladino che ruolo ha per lei? E che ruolo ha recitato nella sua scelta della Fiorentina?
"Non vi mentirò, mi aveva già chiamato lo scorso anno ed era interessato a farmi di nuovo crescere. Quest'anno è molto importante per me, e Palladino ai miei occhi è come un padre. Abbiamo un'ottima connessione, in ogni cosa che facciamo. Non tutti hanno la fortuna di avere un allenatore con cui puoi parlare. E ora le cose stanno iniziando ad andare bene".

Sta tornando importante anche in Nazionale.
"Sento che siamo una buona squadra, con tanti giocatori giovani e forti. Spalletti è molto bravo, giochiamo davvero un bel calcio".

Sappiamo che con McKennie ha sviluppato una bella amicizia.
"Con lui ho trascorso un grande anno, eravamo sempre insieme. Passare tempo con lui ti dà tanta energia, condividiamo molto e siamo come fratelli".