TMW - B. Galli: "In Italia si guarda solo all'età. Giovani penalizzati anche dal Decreto Crescita"
Intervenuto ai microfoni di TMW Radio durante la rubrica La voce dell'agente, Beppe Galli, presidente dell'Assoagenti parla anche dei giovani in Serie A, penalizzati a suo dire anche dal Decreto Crescita.
"Io sono per i giocatori italiani. Purtroppo con tutti gli stranieri che ci sono in A facciamo fatica. Di giovani italiani bravi ce ne sono tanti, ma devono giocare. L'esperienza si fa solo giocando. In Italia si guarda solo l'età. Io ho proposto un 2004, la prima cosa che mi hanno detto è che è giovane. Se uno è forte, è forte anche a 19 anni. Dobbiamo cambiare questa mentalità in Italia"
Il Decreto Crescita?
"È penalizzante per i giocatori italiani, io l'ho sempre contestata questa cosa. Se arriva il campione ok, ma se arriva un giocatore normalissimo che costa 1 milione, vengono danneggiati i giocatori italiani".