TMW - Atalanta, bloccato l'affare Zapata-Roma: per club e giocatore non ci sono i presupposti
Il trasferimento di Duvan Zapata alla Roma è bloccato. Non c'è mai stato l'accordo con l'Atalanta perché i giallorossi offrivano 5 milioni di euro più 5 di bonus, mentre i nerazzurri hanno sempre chiesto 10. Certo, con un'offerta da 8+2 probabilmente il cerchio si sarebbe chiuso, ma più la finestra trasferimenti va avanti più è difficile pensare a una cessione del genere, soprattutto perché trovare un sostituto diventa praticamente impossibile (a meno di mettere altri soldi in più, oltre a quelli della cessione).
"Non ci sono i presupposti"
Il club e il calciatore, nelle ultime ore, hanno esternato la propria decisione: i nerazzurri fra la difficoltà di trovare un sostituto e la non convinzione totale di volere cedere Zapata, mentre il giocatore - che aveva un accordo con la Roma per un triennale da 2,7 milioni - non vuole spingere per la cessione. Anche perché ha ancora un contratto di due anni a 3 milioni di euro. È una scommessa con se stesso anche per capire se è possibile ancora rimanere ad alti livelli, in una squadra che sembra destinata a una delle migliori stagioni della propria storia. Questo almeno di partenza, poi la realtà è un'altra cosa. Zapata ha sentito fiducia anche da parte del tecnico, visto che si giocherà il posto con Scamacca.
Le parole di Gasperini
Dopo la partita con il Sassuolo, il tecnico ha spiegato chiaramente il suo punto di vista su Zapata. “Io non fermo nessuno: se Duvan rimane sono contento, se invece decide di andare, dopo che avrà parlato con la società, sarò felice ugualmente per lui perché nei suoi confronti, per quello che ha fatto e per come si è sempre comportato, nutro un profondo rispetto”. Certo, c'era anche una questione di opportunità perché è evidente che dopo l'infortunio di Touré e la probabile cessione di Muriel, se fosse andato via anche Zapata ci sarebbe stato un problema centravanti, con Gasperini che avrebbe bussato per avere almeno un sostituto di Scamacca, avendo tanti impegni fra Europa League, campionato e Coppa Italia. Per ora, in ogni caso, il problema non si pone: non c'è accordo e difficilmente ci sarà.