Bologna, brutto ko nel derby contro il Parma. Bartolozzi: "Adesso due partite decisive"

"Il Bologna ora ha un altro Abisso dal quale guardarsi: quello dentro di sé. Nelle ultime tre trasferte di campionato (Empoli, Lecce e Parma) ha messo insieme un gioco brutto, poche occasioni, solo un gol e appena due punti: se non si segna non si può andare in Europa". Comincia così il fondo di Bruno Bartolozzi sul Corriere dello Sport, per parlare del ko rossoblù in casa dei ducali.

In programma due gare determinanti per la corsa europea dei felsinei: "Certo, la corsa non è compromessa, anche se persino la Roma, domani contro il Monza, potrebbe ridurre le distanze e portarsi ad un punto dalla squadra di Italiano. Ma il Bologna ha mezzi e possibilità per rimettersi in rotta e abbandonare il settimo posto in coabitazione con il Milan: giovedì infatti ci sarà il recupero-spareggio contro una squadra rossonera in piena crisi e domenica prossima la sfida con il Cagliari, sempre al Dall’Ara. Bisogna reagire non solo emotivamente e non solo ai disastri di un arbitro ieri fuori fase".

In chiusura: "Al Bologna manca l’uomo della provvidenza, capace di risolvere le gare che si trasformano in una sofferta conquista di centimetri dai quali far partire la giocata decisiva. Castro non sempre trova questo tempismo e neanche da dietro arriva l’ispirazione giusta, viste le difficoltà fisiche e i rientri lenti e intermittenti di Ferguson, Orsolini, Cambiaghi. Non si può pensare che tutto possa essere risolto da due calciatori del 2003, Fabbian e Dominguez. Una soluzione in realtà era stata trovata: l’utilizzo da rifinitore (libero anche di finalizzare) di Jens Odgaard. Ma un infortunio al bicipite femorale ha messo il danese ko da tre gare".