Svilar para tutto, Soulé segna: Roma, il futuro è già qui

Nel derby dell’Olimpico che si chiude sull’1-1, la Roma trova qualcosa che va oltre un pareggio tutto sommato insignificante nella corsa all’Europa. Trova la conferma che il futuro non va più aspettato: è già in campo, è già protagonista. Mile Svilar e Matias Soulé sono le facce giovani di una squadra che guarda avanti, affidandosi a chi ha già la maturità per incidere.
Il portiere serbo, che oggi non è fuori luogo definire il migliore della Serie A. è stato il vero protagonista del match. Decisivo in almeno quattro occasioni, ha messo il lucchetto alla porta giallorossa con una sicurezza da veterano. Reattivo, concentrato, sempre sul pezzo: la sua prestazione è un manifesto di affidabilità che chi verrà dopo Ranieri non potrà ignorare. Anche grazie a Daniele De Rossi: aver lanciato l’ex Benfica è un suo lascito.
Davanti, invece, ci ha pensato Soulé a lasciare il segno. Il gol del pareggio, segnato con la classe di chi è arrivato per sostituire Dybala e ha trovato meno spazio del previsto, è la conferma delle qualità dell’argentino, non sempre viste in stagione. In un momento delicato del campionato, con la rincorsa europea e il toto-allenatore, Ranieri può sorridere: l’eredità per chi verrà dopo è già scritta, nei piedi di Soulé e nei guanti di Svilar. Il futuro della Roma non è una scommessa: è una certezza che sta crescendo sotto gli occhi di tutti.
