Sebastiani: "Nessuno avrebbe puntato su DiFra". A Frosinone è tempo di rinascita
“In Serie A nessuno avrebbe puntato su Eusebio Di Francesco visti gli ultimi risultati". Parola di Daniele Sebastiani. Il presidente del Pescara, dove l'attuale tecnico del Frosinone ha iniziato il suo percorso in panchina, lo ha dichiarato nell'intervista rilasciata a Tvsei, proseguendo poi il suo discorso: "E lo dico con tutto il bene che voglio per una persona che considero come un fratello. In questo caso Angelozzi, il direttore sportivo, è stato bravissimo a prenderlo e credere in lui. Io ho sempre difeso tutti i miei allenatori, prendendomi anche colpe non mie e mettendoci sempre la faccia”.
La sorpresa Frosinone. Quella ciociara, in effetti, si sta rivelando, almeno per ora, come una scelta fortunata. Sia per il club che per il tecnico abruzzese: nelle prime cinque giornate, il Frosinone ha sovvertito i pronostici di chi immaginava una stagione tutta in salita per la formazione laziale. Otto punti e sensazioni positive per una squadra che comunque dovrà fare tanta strada nella corsa al mantenimento della categoria.
E la rinascita di DiFra. Per il tecnico, fin qui, un parziale riscatto rispetto alle ultime stagioni. Quelle che, dice Sebastiani, avrebbero potuto o dovuto sconsigliare altri presidenti dal puntare su di lui. Dopo il picco con la semifinale di Champions League sulla panchina della Roma, l'anti-climax è stato piuttosto evidente: alla prossima vittoria in questo campionato, Di Francesco ne avrà già ottenute tante quante nelle 23 partite alla guida del Cagliari nella Serie A 2020/2021. Prima e dopo, i flop Sampdoria e Verona, con un paio di comuni tratti denominatori: la scelta veloce e non felice, il poco tempo a disposizione. A Frosinone, anche se non tutti ci avrebbero puntato, la storia sembra pronta a cambiare. E la scelta della dirigenza ciociara, guidata da Angelozzi e Doronzo, sembra già felice.