Sassuolo, Dionisi: "Parma più fisico di noi. Volpato? Oggi non è pronto ma lo sarà"
Alessio Dionisi, al termine del match perso stasera al Tardini di Parma, ha parlato in esclusiva a SassuoloNews.net analizzando così la gara: "Un Sassuolo molto giovane, soprattutto nel primo tempo, che deve crescere. Ho visto cose che mi sono piaciute sull'atteggiamento, vado oltre il risultato. La volontà c'è stata, non è mancato l'aiutarsi, ovvio che è mancato il risultato, la finalizzazione, abbiamo preso qualche ripartenza di troppo. Dobbiamo attaccare con più giocatori perché partecipiamo al gioco con tanti ma se pensiamo che debbano finalizzare sempre uno o al massimo due diventiamo prevedibili. Se avessimo voluto vincere oggi avrei fatto scelte diverse invece le scelte sono in funzione del minutaggio, della prossima gara, di ragazzi che dobbiamo scoprire e non sono preoccupato per il risultato di oggi".
Decisivo un calcio piazzato: i famosi dettagli che fanno la differenza...
"Molto e noi non siamo una squadra fisica, non siamo una squadra con tanta gamba e il Parma è più fisico di noi e con più gamba di noi soprattutto nella zona centrale, anche se fa una categoria inferiore. Dobbiamo prevenire questo. Come? Finalizzando di più e ricercando di più il gol, oggi qualche volta ci siamo specchiati e non dobbiamo fare questo errore. Questi sono dei passaggi: non siamo pronti, dobbiamo crescere e lavoriamo per questo".
Volpato è il nuovo Frattesi, nel senso che è anche la sua valvola di sfogo?
"No, non c'entra niente. Sono giocatori diversi, hanno un percorso diverso. Davide aveva fatto 3 campionati in B da protagonista, Volpato non ha mai giocato da protagonista in una squadra e fa tanta differenza. Non carichiamolo di responsabilità. Ad oggi non è pronto ma lo sarà perché ha delle qualità importanti. Lui deve metterci tanta volontà ma è al primo campionato in una squadra dove viene considerato un giocatore dei 20 di movimento, lo scorso anno per lui non era così, e questo fa tanta differenza: non diamo del peso che ad oggi i ragazzi giovani non riescono a sopportare. Mi aspetto di più, quello è poco ma sicuro, ma mi aspetto di più da tanti. Oggi ha fatto la sua prima partita da 45 minuti, è importante che abbia giocato 45 minuti, è importante che abbia capito che il calcio dei grandi è diverso da quello dei giovani, è importante che capisca che ha delle doti ma le deve mettere a disposizione. Sono convinto che diventerà un giocatore importante".
Boloca e Thorstvedt ko: come stanno? Come procede l'adattamento di Maxime e Matheus nei due di centrocampo?
"Per certi aspetti Matheus e Maxime sono due giocatori che ti permettono di giocare tanto, al tempo stesso non ti permettono grandi verticalizzazioni o cambi di campo repentini e questo lo dobbiamo prevenire finalizzando di più, forzando qualche giocata in avanti, imbucando di più, altrimenti rischiamo di perdere palla e di non riuscire a difendere con i centrocampisti. Thorstvedt e Boloca stanno recuperando. Boloca sarà a disposizione la settimana prossima, credo che ci saranno entrambi per la prima di campionato. Avevo Leone in panchina, avrei voluto farlo entrare, ma hanno bisogno di giocare e di conoscersi di più perché un conto è giocare a tre con caratteristiche anche di gamba, un conto è giocare a due con caratteristiche tecniche ma con meno gamba. Dobbiamo capire che certe cose dobbiamo forzarle per non farci trovare sprovveduti in fase difensiva".
Rispetto a ieri, eravamo alla presentazione della squadra, manca un terzino sinistro perché è stato ceduto Rogerio...
"Spero che la squadra si possa completare il prima possibile. Cessioni e acquisti non li faccio io. Ho un confronto quotidiano con i dirigenti, sono ascoltato ma al tempo stesso faccio l'allenatore. Spero che si completi alla svelta, sono contento che sia arrivato Vina ma oggi non poteva giocare più di 15 minuti perché non ha fatto allenamenti con la squadra precedente, quindi non è semplice. Tra 16 giorni giochiamo la prima di campionato e ad oggi Vina è l'unico terzino sinistro. Se vado indietro un po' siamo un pochino più indietro rispetto all'arrivo del campionato ma stiamo lavorando per farci trovare il più pronti possibile e così sarà".