Sampdoria, ecco Ciervo: dalla stima di Mourinho alla corte di D'Aversa per crescere ancora
E' stato uno dei colpi dell’ultimo minuto in casa Sampdoria. Oltre all'arrivo di Ciccio Caputo, il reparto offensivo blucerchiato ha visto anche l'ingaggio di un’altra pedina molto interessante e di prospettiva. Si tratta di Riccardo Ciervo, esterno rapido e di talento di proprietà della Roma. Originario di Latina, classe 2002 si è messo in luce con la maglia della Primavera giallorossa nella passata stagione. Grande rapidità e talento da vendere, può ricoprire sia il ruolo di ala destra che sinistra, sua posizione naturale. Quest’oggi il ragazzo ha iniziato ufficialmente la sua avventura all’ombra della Lanterna, allenandosi per la prima volta sul green del "Gloriano Mugnaini" di Bogliasco agli ordini di Roberto D'Aversa.
La stima di Faggiano - Sul ragazzo non c’era l’attenzione solamente della Sampdoria. Ciervo infatti era finito nel mirino di diversi club del campionato ma alla fine l'hanno spuntata i blucerchiati. Al termine delle trattative, il direttore sportivo Faggiano ha espresso soddisfazione per aver vinto la concorrenza: "Sono felice per l'acquisto di Riccardo Ciervo - ha esordito il dirigente doriano direttamente da Milano ieri sera - preso dalla Roma che ha fatto la trafila delle nazionali giovanili. Lo abbiamo soffiato ad altri club di Serie A e potrebbe essere una sorpresa".
Precampionato Special - Nella passata stagione, l’attaccante pontino ha collezionato diverse chiamate nella prima squadra di Paulo Fonseca anche se mai è riuscito a debuttare. In Primavera invece ha lasciato il segno realizzando tre reti e cinque assist nelle 28 volte in cui è stato chiamato in causa fra regular season e fase finale del torneo. Ciliegina sulla torta la conferma da parte di José Mourinho nel ritiro romanista di quest'estate dove è stato tenuto in considerazione dallo Special One. Adesso la possibilità di crescere e mettere esperienza nelle gambe all’ombra della Lanterna, con la possibilità di misurarsi con elementi del calibro di Quagliarella, Caputo e Gabbiadini. Cercando magari di carpirne alcuni segreti per crescere ancora. E lasciare il segno con la maglia della Sampdoria.