Protesta e contestazione: il Milan giocherà in questo clima. Formazione? Oggi le prove

Con il recupero di Bologna, il Milan avrebbe dovuto crearsi un domani. Non ce l'ha fatta e la qualificazione alla prossima Champions League è quasi definitamente sfumata. Conceicao, però, non si arrende: "Vincere, vincere, vincere, vincere. È quello che vogliamo noi. Sappiamo la responsabilità ed il momento, siamo coscienti di cosa è accaduto o per errori nostri o per errori di qualcuno che non possiamo controllare: il risultato è stato negativo. Non possiamo aggrapparci alle piccole sfortune, la vita è così. Dobbiamo lavorare su quello che non va e portare risultati, non c'è altra via".

Protesta
La tifoseria milanista, però, sarà in contestazione. Lo ha annunciato la Curva Sud con un lungo comunicato: "Siamo solo ai primi di Marzo e la nostra stagione è già ai titoli di coda, o quasi. Restano solo due derby in coppa Italia per farvi riconquistare un briciolo di dignità o per certificare definitivamente il VOSTRO totale fallimento". Per protesta, la tifoseria milanista entrerà in campo solo dal 15esimo minuto, sperando nella reazione della squadra e, successivamente, di tutte le componenti del club.

La probabile formazione del Milan
Conceicao proverà la formazione solo con la rifinitura di questa mattina. In attesa delle prove decisive, si può pensare ad un Milan con Maignan in porta, Jimenez e Theo sui lati e due posti per tre giocatori: Tomori, Pavlovic e Thiaw. A centrocampo Musah e Fofana per dare equilibrio, Pulisic (anche se nelle ultime partite non è stato al 100% atleticamente e fisicamente), Reijnders e Leao sulla trequarti alle spalle di Santi Gimenez.