Porrini: "L'Atalanta non mi ha stupito. Scudetto? Potrà dire la sua, ma a una condizione"

Sergio Porrini, ex difensore che ha militato sia nell'Atalanta, che nella Juventus, a La Gazzetta dello Sport ha parlato del periodo che sta vivendo la Dea: "Ora ha 6 partite tostissime, il calendario non è semplice, ma sono convinto che, se la squadra tornerà a essere quella vista negli ultimi finali di stagione, specialmente lo scorso, potrà dire la sua. Al top della condizione mette in difficoltà chiunque, abbiamo visto su che campi è andata a vincere in Europa. Il contesto è la vera forza, basta vedere quanto sta segnando Retegui: non mi aspettavo numeri così impressionanti, ma Gasperini riesce a tirar fuori il 120% da tutti".
Si aspettava l'Atalanta così vicina alla vetta?
"Sì, perché quando si vince l'Europa League, non ci si può nascondere e dire di non avere mire di vertice in campionato. Non posso essere stupito. Certo, ci sono stati degli alti e dei bassi, ma li hanno avuti anche Inter e Napoli. I loro passaggi a vuoto hanno permesso all'Atalanta di stare così vicina al primo posto".
Lo 0-0 contro il Venezia ha tolto fiducia?
"Non penso, anche se è stato un passo falso che non andava commesso, soprattutto in quel momento, nel giorno dello scontro diretto tra le due che stanno davanti. Avrebbero potuto accorciare ulteriormente e invece la classifica è rimasta invariata. Il risultato e la prestazione però mi hanno lasciato qualche dubbio".
