Pogba, l'udienza e la frase ai presunti estorsori: "Sarete sempre nel mio cuore"
In attesa di conoscere il verdetto sulla sua positività al doping, Paul Pogba sta vivendo un'altra complessa vicenda a cavallo tra campo e giustizia. Lo scorso 15 settembre, riporta l'agenzia francese AFP, il centrocampista della Juventus è infatti comparso davanti ai giudici istruttori del Tribunale di Parigi, nell'ambito del procedimento che lo vede come parte lesa di un tentativo di estorsione.
Il messaggio agli estorsori. La stessa agenzia riporta alcune frasi rivolte da Pogba ai suoi estorsori: "Avranno sempre un posto nel mio cuore", avrebbe detto il classe '93 pensando al fratello e agli altri soggetti coinvolti. Aggiungendo: "Avevo molto rispetto per tutte quelle persone, erano come la mia famiglia. La verità verrà fuori”.
I fatti. La vicenda, qualche lettore lo ricorderà, risale all'estate del 2022: Mathias Pogba, fratello maggiore di Paul, e altri tre conoscenti del centrocampista bianconero, sono accusati per avere tentato di ricattare il giocatore, con una richiesta da 7 a 13 milioni di euro, a compensare la protezione fornita al calciatore sin dalla giovane età. Lo stesso Pogba, scrive Le Monde, avrebbe spiegato agli inquirenti di aver sempre voluto sostenere la propria cerchia familiare, ma di essersi rifiutato quando, nel 2021, le richieste di denaro sarebbero arrivate a livelli considerati inaccettabili.