Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
Live TMW

Parma, Almqvist: "Onorato di essere a Parma, lo stile di gioco di Pecchia è adatto a me”

Parma, Almqvist: "Onorato di essere a Parma, lo stile di gioco di Pecchia è adatto a me”
giovedì 22 agosto 2024, 12:34Serie A
di Tommaso Rocca

11.45 - Dopo aver presentato Cancellieri nella giornata di ieri, oggi il Parma accoglie Pontus Almqvist. L'esterno svedese si è unito al club emiliano una decina di giorni fa e ha già fatto il proprio esordio sabato scorso, nel finale del match contro la Fiorentina. L'ex Lecce, dopo una stagione tra luci e ombre in giallorosso, quest'anno insegue la consacrazione in maglia crociata. Tra pochi minuti, Almqvist interverrà in conferenza dalla sala stampa del Mutti Training Center di Collecchio. Segui le parole in diretta grazie al LIVE! di TMW.

12.10 - Inizia la conferenza stampa.

Prende la parola il ds Pederzoli: "Presentare un giocatore nuovo è sempre piacevole, soprattutto perché ogni giocatore nuovo è sempre stato fortemente voluto. Io inizio il quarto anno da direttore sportivo qui, tutti gli anni gli scout mi segnalavano il suo nome. E' sempre stato ben presente nei nostri pensieri e finalmente alla fine riesco a presentarlo".

Pontus benvenuto, quali sono le prime impressioni di Parma:
"Sono onorato di essere qui a Parma. Un club storico, quando sono venuto a conoscenza dell'interesse ho subito avuto sensazioni positive. Mi sto trovando molto bene, come se fossi qui da tanto tempo. La città mi piace ed è tranquilla, so di essere in un club di professionisti".

Quali sono le tue caratteristiche?
"Ho giocato in tante posizioni, tutte le posizioni d'attacco, esterno su entrambe le fasce o anche centrale. Mi va benissimo giocare in tutti e tre i ruoli, sarà il mister a scegliere. Son molto veloce, ho una buona tecnica, voglio dimostrare ciò di cui sono capace".

Cosa hai imparato a Lecce?
"Non bisogna mai mollare, ogni gara è difficile, contro le big come contro le piccole. Tutti possono vincere, bisogna rimanere concentrati per l'intera gara, possono esserci alti e bassi rapidamente".

Hai un contratto lungo, rimarrai qualche anno e quindi dovrai imparare l'italiano:
"Sì è una priorità. Mi son messo a studiare già da qualche giorno. Mi piace molto l'Italia, voglio restare a lungo quindi imparerò".

Cosa ti piace dell'Italia e del calcio italiano:
"Sul campo penso sia il miglior campionato, si può crescere molto e giochi contro ottime squadre. Fuori dal campo adoro il cibo e il meteo, e anche gli italiani. Non c'è niente che non mi piaccia".

Come è andata la preparazione e a che punto sei:
"Mi sono allenato molto in Svezia, con l'allenatore personale. Sono in condizione. Ovviamente poi è sempre diverso quando c'è da inserirsi in una squadra, ma mi sento al 100%".

Un commento sul tuo esordio:
"E' stato fantastico. Lo stadio mi piace molto, i tifoso sono molto vicini al campo e ci hanno sostenuti per tutta la gara. A livello personale avrò ancora più opportunità per mostrare le mie qualità, mi sento bene e mi sto allenando bene, voglio farlo con continuità".

L'anno scorso a Lecce hai detto che ti sarebbe piaciuto ribadire ciò che ha fatto Kulusevski a Parma:
"Rilancio questo augurio, mi piacerebbe molto seguire le sue orme. Mi trovo molto bene con il mister e ho la massima fiducia in lui. Con D'Aversa mi son trovato molto bene, ma mi sto trovando altrettanto bene con Pecchia. Penso potremo fare grandi cose insieme".

Un ottimo inizio a Lecce poi qualche difficoltà:
"Per un giocatore è normale avere alti e bassi. All'inizio mi son sentito molto bene a Lecce, poi mi son fatto male a metà stagione e non ho mai recuperato al 100%. Ora però sto benissimo e son ristabilito, per me è un nuovo inizio, son pronto a riprendere dall'inizio di Lecce".

Qualche aneddoto sul tuo arrivo a Parma o su cosa ti ha detto Pecchia:
"Non appena ho saputo dell'interesse del Parma ho subito avuto la sensazione che fosse una piazza interessante per me. Dopo le prime conversazioni con Pecchia ho avuto sensazioni ottime. Mi ha detto che se fossi stato pronto a lavorare duramente, le occasioni sarebbero arrivate. Mi sembrava di conoscerlo da sempre, dopo la nostra chiacchierata ho capito che Parma fosse la scelta giusta".

Che partita ti aspetti contro il Milan?
"Voglio prepararmi al meglio, mi sto impegnando per esser al massimo delle energie per poter giocare con leggerezza. Tutti abbiamo totale fiducia verso il mister e verso la squadra. Vogliamo mantenere la continuità di quanto fatto e vogliamo scendere in campo divertendoci, dimostrando il nostro valore".

Conosci Brolin?
"Ho fatto un video qui a Parma per i social dove mi è stato chiesto di indovinare i calciatori svedesi, Brolin l'ha ricondiviso e da lì è venuta l'idea di far qualcosa con lui, un montaggio insieme dei video qui a Parma".

Cosa ti ha fatto scegliere Parma rispetto alle altre pretendenti?
"Il Parma è un club con una grande storia e lo stile di gioco di Pecchia mi si addice. Tante leggende svedesi hanno fatto la storia qui, sono in un club internazionale. E' un ottimo passo avanti per la mia carriera, penso sia il posto dove posso far meglio e per questo non ho avuto dubbi".

Pensi che la prestazione contro il Parma dell'anno scorso abbia convinto la società a prelevarti:
"Sicuramente. Il Parma ha fatto un'ottima partita, abbiamo perso 4-2. Mi piace il modo di giocare della squadra ed è adatto a me, anche a vederla da fuori sembrava un'ottima squadra".

Ti aspettavi di esordire subito?
"Io son sempre pronto, poi sceglie il mister. Che sia un pezzo di gara o tutti i novanta minuti, io darò il massimo".

Sabato potresti incrociare una leggenda svedese, Ibrahimovic. Ti sentiresti di mandargli un messaggio?
"L'anno scorso ho già incontrato il Milan, purtroppo non son riuscito a scambiare due parole con lui. Vediamo se sabato ci sarà occasione. Cosa gli diro? Vedremo in base a come andrà la partita (ride, ndr)".

12.34 - Termina la conferenza stampa.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile