Napoli-Bologna 0-2, la pagelle: Ravaglia provvidenziale, negli azzurri si salvano in pochi
Risultato finale: Napoli-Bologna 0-2
NAPOLI
Meret 6 - Deve inchinarsi due volte a raccogliere il pallone in rete nei primi dieci minuti. Scavalcato dal cross di Odgaard, nulla può nemmeno sul raddoppio da posizione ravvicinata di Posch. Salva di piede su Zirkzee.
Di Lorenzo 5 - Troppo morbido sul colpo di testa di Ndoye in occasione della rete del vantaggio rossoblù. Non trova strada per spingere sulla fascia di competenza nel primo tempo, fa vedere qualcosa in più nella ripresa.
Rrahmani 5 - Partecipa alla bambola in occasione dei gol del Bologna. Sovrastato dal collega Calafiori sul raddoppio realizzato da Posch. In fase di costruzione è impreciso
Juan Jesus 5 - L’attacco del Bologna lo mette spesso in difficoltà specialmente quando muovono il pallone rapidamente facendo capire poco a lui e a tutti i suoi compagni di reparto.
Olivera 5 - Non mette in conto che Odgaard agganci il pallone in maniera sublime come è stato e gli lascia troppo campo. Quando accorcia per impedirgli l’assist per il gol di Ndoye però è troppo tardi. Sempre saltato dall’avversario, si fa vedere con un buon colpo di testa. Dall’80’ Mazzocchi s.v.
Anguissa 4,5 - Lontano parente del roccioso centrocampista della scorsa stagione. Perde i duelli in mezzo al campo e anche nella sua area come in occasione della rete del 2-0 di Posch. Dall’80’ Traoré s.v.
Lobotka 5,5 - Lascia troppo spazio ai giocatori del Bologna che fraseggiano palla a terra e costruiscono azioni sempre pericolose per la sua squadra. Fa poco movimento per farsi dare il pallone, ma va vicino al gol sul finire del primo tempo con una bella conclusione dalla distanza.
Cajuste 5,5 - Vale lo stesso discorso del suo compagno di reparto nel momento in cui il Napoli attacca ma riesce comunque a recuperare qualche buon pallone. Cerca l’inserimento all’interno dell’area ma viene chiuso dalla difesa rossoblù. Dal 71’ Raspadori 6 - Prova a dare vivacità all’attacco muovendosi bene fra le maglie difensive rossoblù.
Politano 5 - Il pallone scotta. Si presenta sul dischetto e calcia male il rigore che avrebbe potuto riaprire il match dopo appena 21 minuti di gara. Nella ripresa impegna Ravaglia con una conclusione potente. Dal 61’ Ngonge 6 - Ha un ottimo impatto nel match, bellissimo il passaggio che mette Osimhen in condizione di calciare a rete trovando però Ravaglia.
Osimhen 5,5 - E’ il giocatore che tenta di accendere la luce. Prova a divincolarsi dalla marcatura del Bologna con la sua rapidità, si procura il rigore con furbizia che Politano però spreca. Cerca poi il penalty una seconda volta ma non c’è nulla. Nella ripresa cerca il gol che riaprirebbe il match ma Ravaglia è provvidenziale.
Kvaratskhelia 5 - Parte molto defilato e si vede poco. Col passare dei minuti prova ad accendersi sulla corsia di sinistra ma Posch fa ottima guardia provando a sbarrargli la strada. Dall’80’ Simeone s.v.
Francesco Calzona 5 - Ancora una sconfitta e ancora fischi del pubblico per un Napoli che nel primo tempo viene spesso infilato dalla squadra di Thiago Motta. Il rigore di Politano è una mazzata ma nella ripresa fa vedere comunque una piccola reazione ma non basta. L’Europa è a rischio.
BOLOGNA (a cura di Alessio Piazza)
Ravaglia 7,5 – Quando chiamato in causa risponde presente. Perfetta la sua parata sul calcio di rigore di Politano. In tutta la gara non sbaglia un'intervento e risulta sempre determinante.
Posh 7 – Resta spesso alto e, alla prima occasione utile, si iscrive al tabellino dei marcatori siglando il gol dello 0-2. Bravo anche nelle diagonali di difesa ma troppo egoista in un'azione in cui poteva servire il compagno Zirkzee in ottima posizione per concludere a rete.
Lucumi 6,5 – Tiene benissimo la linea della difesa e mostra le sue doti atletiche con un gran recupero su Osimhen lanciato a rete e poi fermata da Pairetto per offside. Spende bene anche il cartellino.
Calafiori 7 – Progressioni, incursioni e conclusioni. Cosa chiedere di più? Se aggiungiamo che non commette errori in fase difensiva ed interviene sempre con i tempi giusti, il voto è ampiamente meritato. Giganteggia nella propria area dove tutti i palloni alti sono suoi.
Kristiansen 6 – Attento a mettere in offside il sempre pericoloso Osimhen nelle ripartenze. Manca un po’ di spinta sulla sua fascia.
Freuler 5,5 – Commette un fallo evitabile in area che concede il rigore al Napoli. Ravaglia lo salva con una parata perfetta su Politano. Si muove bene nella sua zona di competenza ma manca un po’ di precisione nel chiudere i passaggi. Dal 82’ El Azzouzi S.V.
Urbanski 6 – Il giovane esterno schiarato titolare oggi da Thiago Motta mostra le sue qualità quando può. Bravo sul corner che porta al gol del vantaggio, attento e grintoso a chiudere sulle ripartenze di Di Lorenzo. Dal 73’ Fabbian 6 – Ingresso attento che non cambia il risultato del centrocampo rossoblù. Aggressione degli spazi e chiusure con i tempi giusti.
Aebischer 6 – Buon palleggio a centrocampo e geometrie corrette. Meno appariscente dei suoi compagni di reparto ma fa sempre la cosa giusta.
Ndoye 6,5 – Pronti, via! Prima occasione dopo pochi minuti di gioco e subito porta in vantaggio il Bologna. Grande atteggiamento anche in fase di ripiego dove si mette a disposizione nel chiudere le ripartenze. Dal 56’ Saelemaekers 6,5 – Entra e ci prova subito con una buona conclusione. È in fiducia e si vede, dialoga bene con i compagni e i suoi filtranti sono spesso pericolosi.
Odgaard 6 – Propositivo, dal suo piede parte il pallone (deviato da Olivera) che Calafiori spizza sul secondo palo per lo 0-1 di Ndoye. Dal 56’ Orsolini 5,5 – Ingresso opaco. Bravo nel raddoppiare su Kvaratskhelia, meno bene nel controllo palla e nel concludere.
Zirkzee 6,5 – Partita di sacrificio e sponda. Grande prova anche in fase di ripiego quando respinge una conclusione ravvicinata di Anguissa. Dal 73’ Castro 6 – Quarto d’ora abbondante in cui si mostra attento nel non concedere spazi e ripartenze.
Thiago Motta 7 – Il suo Bologna continua a stupire ma la storia è sempre la stessa. Organizzazione e buon calcio per buona parte della gara. Ancora una volta le sue scelte si mostrano azzeccate. Champions ad un passo e applausi per lui e il lavoro svolto.