Crotone, Longo: "La Juventus Next Gen non merita la sua classifica attuale"

Il Crotone prosegue il suo momento positivo centrando la terza vittoria consecutiva e l’ottavo risultato utile di fila, superando la Juventus Next Gen allo Scida. Al termine della gara, il tecnico rossoblu Emilio Longo ha analizzato la prestazione della squadra, riconoscendo sia i meriti che i margini di miglioramento: "Abbiamo affrontato una squadra che non merita la classifica attuale - ha esordito -, come dimostrato dalla loro struttura e dalla fisicità non comune per questa categoria. Nel primo tempo siamo stati molto incisivi, creando sei opportunità da gol senza concedere nemmeno un tiro in porta. Tuttavia, è mancata un po’ di cattiveria per concretizzare di più, come se ci fossimo accontentati."

Secondo tempo di solidità: "Quando la Juventus ha provato a reagire, ho visto una squadra attenta e compatta, capace di non sguarnirsi alle spalle. Anche nei momenti più difficili non abbiamo sofferto particolarmente, a parte qualche piazzato. Questo è un segnale di maturità, ma sappiamo che c’è ancora da lavorare".

I margini di miglioramento: "Il fatto che nel secondo tempo gli avversari vengano fuori è naturale: quando chiudi quasi il risultato nel primo tempo, loro devono reagire. Dobbiamo imparare a gestire meglio queste situazioni, mantenendo alta la qualità delle prestazioni e continuando a fare risultati", ha concluso.