Mkhitaryan è l'altra faccia di Dumfries: gli porgono striscione offensivo, l'armeno rifiuta
Denzel Dumfries ha fatto discutere. L'esterno olandese, durante i festeggiamenti per la seconda stella dell'Inter, ha sventolato uno striscione offensivo nei confronti del milanista Theo Hernandez. Sulla vicenda la Procura FIGC ha aperto un'inchiesta che probabilmente porterà a una multa nei confronti del giocatore di Simone Inzaghi. Lo stesso Dumfries, attraverso i propri suoi canali social, si è poi scusato per l'accaduto, definendo "inappropriato" il contenuto dello striscione.
L'altra faccia della festa, comunque, c'è e ha le fattezze di Henrikh Mkhitaryan. Alcuni tifosi hanno infatti passato al centrocampista armeno, tra i protagonisti assoluti nella cavalcata verso il tricolore, uno striscione con uno sfottò nei confronti del Milan.
In questo caso, oggettivamente, anche se lo avesse sventolato sarebbe stato meno problematico - si trattava di un generico insulto ai tifosi avversari - ma l'ex Roma, una volta compreso il significato della scritta ("monostellato complessato") ha preferito rifiutare e restituire lo striscione a chi gliel'aveva porto. In linea con le indicazioni e le decisioni di casa Inter, dove era prevalsa la linea di evitare qualsiasi tipo di polemica.