Milan-Spezia 2-1, le pagelle: Giroud entra ed è provvidenza. Daniel Maldini si prende San Siro

MILAN-SPEZIA 2-1 - 21' Hernández, 59' Maldini, 89' Giroud

MILAN (pagelle a cura di Gaetano Mocciaro)
Tatarusanu 5.5 - Non c'è mai un momento in cui infonda sicurezza alla squadra, che sia una parata o un'uscita.
Kalulu 6 - Con Théo chiamato a spingere, il buon Pierre raramente varca la linea del centrocampo. Non soffre comunque Holm.
Gabbia 6 - Prova positiva per il centrale, riproposto dal 1' dopo la panchina contro il Salisburgo. Soffre poco, è spesso coinvolto nell'avviare la manovra.
Tomori 6 - Sempre pulito e preciso negli interventi, per l'inglese una buona serata che poteva essere ottima se avesse sfruttato meglio una palla gol avuta nei primi minuti.
Théo Hernandez 6.5 - Nei primi minuti spaventa i tifosi e si spaventa, col Mondiale alle porte, per un problema fisico. Viene tutto messo da parte col gol da attaccante che sblocca la partita. Il solito Théo abilissimo nelle volate offensive. Peccato per l'ammonizione che gli costerà la sfida contro la Cremonese.
Krunic 6 - La vera novità di formazione, titolare in mediana. Il bosniaco è un jolly per tutte le stagioni e con lo Spezia non delude. Pecca magari in fase d'appoggio ma ci mette grinta e quasi va in gol, venendo fermato dalla traversa.
Bennacer 7 - Piede fatato, visione di gioco notevole. Pennella per Théo Hernandez nell'azione dell'1-0 e quasi fa fare doppietta al francese. Ammonito nel finale del primo tempo, viene sostituito per precauzione. Dal 46' Tonali 7 - Entra e segna un gol capolavoro che gli viene annullato. Mette ugualmente lo zampino sulla vittoria con lo splendido suggerimento per Giroud
Messias 6 - Buone iniziative dalla destra che costringono Dragowski all'intervento. Il brasiliano fa vedere buoni numeri palla al piede. Dal 72' Rebic sv
Brahim Diaz 6 - Gran controllo di palla, velocità, fantasia. Manca però la giocata che fa la differenza. Dal 72' De Ketelaere sv
Leao 6.5 - Un paio di strappi impressionati che in alcune occasioni lo fanno sembrare un grande tra i bambini. Quasi manda in gol Tomori con una giocata straordinaria, trova la traversa prima dell'intervallo.
Origi 5 - Non il periodo migliore per i belgi al Milan. Per il centravanti siamo fermi al gol col Monza. Prima o dopo quasi solo ombre e pochissime luci. Dal 72' Giroud 7 - L'importante non è quanti gol fai, ma quanto pesano. Il francese li fa sempre pesanti, decisivi, in momenti cruciali. E contro lo Spezia ne segna anche uno bellissimo. Come il Winston Wolf di Pulp Fiction, arriva e risolve i problemi in poco tempo. Peccato per l'ingenuità del togliersi la maglietta, ci casca anche lui a 36 anni. Era già ammonito e viene espulso.
Allenatore Stefano Pioli 6 - Quella con lo Spezia quasi rischia di essere un remake della partita di gennaio. Al netto dei fatti dell'epoca e di questa partita, il Milan come allora ha la colpa di non saper chiudere la partita, permettendo allo Spezia di tornare in partita nella ripresa. I cambi funzionano, per fortuna.

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SPEZIA (pagelle a cura di Lorenzo Carini)
Dragowski 6.5 - Serata difficile, ma andava messa in preventivo: dalle sue parti è un vero e proprio assedio nel corso del primo tempo, poi la musica cambia nella ripresa con il Milan che si procura meno palle gol. L'estremo difensore polacco fa di tutto per farsi trovare pronto, ma non può nulla per evitare le marcature di Theo Hernandez e Giroud.
Ampadu 6 - Abbastanza in difficoltà ad inizio partita, cresce col passare dei minuti finendo per meritare la sufficienza. Si sacrifica al pari del resto dei compagni.
Kiwior 5.5 - Qualche buona chiusura difensiva, ma da parte sua si registrano anche alcune imperfezioni che avrebbero potuto avere risvolti negativi.
Caldara 6.5 - Una prestazione di spessore davvero elevato contro il "suo" Milan: oltre ad un buon rendimento difensivo, riesce a farsi valere in più di una circostanza anche nell'area di rigore avversaria, creando più volte qualche spavento a Tatarusanu sugli sviluppi dei numerosi corner battuti dai liguri.
Amian 5 - Chiamato a giocare dalla stessa parte di campo di Theo Hernandez, perde praticamente tutti i duelli in velocità con il terzino francese del Milan. Non riesce mai a proporsi in profondità, ma si sapeva che per lui sarebbe stata una serata a dir poco proibitiva. Dal 54' Reca 6.5 - Buono spezzone di gara. Offre a Maldini il pallone del momentaneo pareggio.
Ekdal 5.5 - Impossibilitato ad incidere in mezzo al campo: è abbastanza netto il divario con gli avversari, lui ci mette tanta esperienza ma non può bastare. Dal 91' Strelec s.v.
Bourabia 6 - Prova generosa dell'ex Sassuolo che, pur faticando assieme agli altri compagni, riesce spesso a prevalere sui diretti marcatori e a trovare qualche bella giocata. Dal 68' Ellertsson 6 - Non ha tempo e modo per mettersi in mostra nella parte finale del match.
Agudelo 5.5 - Lavora sottotraccia, senza mai mettersi particolarmente in mostra. Dal 68' Hristov 6 - Al pari degli altri subentrati nelle fasi finali, non fa la differenza.
Holm 6 - Gioca con coraggio sulle due fasce, riuscendo anche a trovare qualche buon traversone per i compagni appostati nell'area di rigore rossonera. Buon atteggiamento.
Maldini 7 - La partita del cuore contro la squadra che ne detiene il cartellino e per cui opera papà Paolo. Brilla sotto gli occhi dei 71mila di San Siro, che al momento del cambio gli riservano una meritata standing ovation: lo scorso anno segnò allo Spezia con la maglia del Milan, stasera ha segnato al Milan con la maglia dello Spezia. Secondo centro in Serie A, questa è la sua partita. Dal 68' Verde 6 - Tenta di sorprendere Tatarusanu con un pallonetto dal limite dell'area di rigore, ma nulla di più. Ci si sarebbe aspettati qualcosa in più.
Nzola 5 - Si divora due palle gol immense nel primo tempo: prima non approfitta della folle uscita di Tatarusanu e calcia sul fondo a porta vuota, poi gli viene offerto un cioccolatino da Bourabia ma non lo scarta lisciando clamorosamente il pallone a due passi dalla linea. Nella seconda frazione non si vede praticamente mai.
Allenatore Luca Gotti 6 - Prosegue il momento negativo dei liguri lontano dal "Picco": sono ancora zero i punti conquistati in trasferta, ma almeno questa sera è arrivato il primo gol esterno a firma di Maldini Jr. Per la salvezza ci sarà da lavorare, ma i segnali sono abbastanza incoraggianti.