Milan, Saponara è sicuro: "Allegri geniale. Legge le persone e i calciatori come pochi"

Il Milan rischia di ritrovarsi con un altro allenatore in panchina rispetto a Sergio Conceiçao, portoghese che per altro ha già fatto da rimpiazzo di Fonseca (esonerato lo scorso dicembre). La Supercoppa Italiana vinta ai danni dell'Inter di Simone Inzaghi non è bastata a convincere la dirigenza rossonera, delusa per l'eliminazione dalla Champions League e distante sei punti dalla qualificazione alla prossima edizione, con una ricca ammucchiata al seguito.
Tra i nomi affiancati al Milan in veste di nuovo allenatore è spuntato Massimiliano Allegri, grande ex guida dall'estate del 2010 a gennaio 2014 e Riccardo Saponara, suo ex giocatore ai tempi, ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport per parlare del tecnico livornese: "Lo definirei geniale, intuito e personalità fuori dal comune. Mi lanciò titolare per la prima volta in un derby, ma me lo disse solo dopo la rifinitura. Aveva colto la mia insicurezza e voleva togliermi pressione. Legge le persone e i calciatori come pochi: chi lo prende fa un affare".
Un passaggio infine anche su Ricardo Kaká, visto che Saponara ci ha giocato insieme proprio al Milan: "Una sensazione inspiegabile. Ero in difficoltà a relazionarmi con lui, per me era quasi una divinità. Lui lo capì e mi prese sotto la sua ala: mi ha trasmesso disciplina, cultura del lavoro e cura dei dettagli".
