Milan, la Procura Figc apre un fascicolo su Fonseca: il precedente sulle "dichiarazioni lesive"

La Procura federale nelle prossime ore aprirà un fascicolo (se non l’ha già fatto) nei confronti di Paulo Fonseca, l’allenatore del Milan che venerdì sera, dopo aver perso la partita contro l’Atalanta, ha accusato pesantemente l’arbitro del match, Federico La Penna di Roma1, reo - secondo il tecnico portoghese - di aver in qualche maniera “pilotato” la partita. A scriverlo è il Corriere dello Sport, secondo cui si tratta di un’accusa gravissima, che varrà a Fonseca il deferimento e, secondo molti, anche una squalifica, anche se ormai le "dichiarazioni lesive" finiscono quasi sempre in una multa.
I vertici di AIA e CAN non hanno gradito, tanto per usare un eufemismo. Ma l’uscita del portoghese non è stata apprezzata, sia pure in via del tutto informale, anche nelle segrete stanze - si legge ancora sul quotidiano - di Figc e Lega. La Penna - meglio chiarirlo subito - non sarà fermato, anzi, la tentazione del designatore sarebbe quella di concedergli subito il bis, se non ci fossero una serie di big match ravvicinati che potrebbero consigliargli di tenere la turnazione normale.
Nessun fallo, gol regolare e prestazione promossa. E' questa la posizione dell'AIA e del suo designatore Gianluca Rocchi all'indomani di Atalanta-Milan 2-1, partita passata alle cronache non solo per il nono successo di fila della Dea ma anche per la sfuriata di Fonseca al termine del match. Il manager portoghese s'è lamentato per la convalida del gol di De Ketelaere, ma per i vertici arbitrali si sarebbe trattato di un normale contrasto aereo. Nessuna bocciatura, quindi, e nessuno stop per l'arbitro romano Federico La Penna.
