Milan, avanti con Leao: il portoghese si vede ancora rossonero a prescindere da ds e tecnico

Nonostante una stagione la sottotono e un rapporto mai del tutto decollato con Fonseca prima e con Conceicao adesso, che spesso gli hanno affibbiato un ruolo marginale da comprimario, il gol e assist siglati contro l'Udinese ha lanciato un messaggio chiaro: a prescindere da chi sarà il nuovo direttore sportivo e il nuovo tecnico, il futuro del Milan sarà ancora legato a Rafael Leao.
Lo scrive sulle proprie colonne La Gazzetta dello Sport, che evidenzia come fonti vicine al calciatore abbiano raccontato della frustrazione provata dal numero 10 rossonero per le panchine a cui è stato costretto nel corso dell'annata.
Il suo nome accostato a quello del Barcellona circola da almeno un paio di anni, ma dopo il rinnovo, con clausola rescissoria da centosettantacinque milioni, nessuno ha mai provato un approccio convincente per il club di via Aldo Rossi. La proposta più allettante è arrivata dall’Arabia Saudita, ma il calciatore non l’ha presa in considerazione perché a Milano sta bene e i suoi messaggi sui social, anche negli ultimi giorni, lo confermano. Si vede rossonero anche la prossima stagione, chiunque sia il tecnico. Vuole convincerlo a restituirgli un ruolo da titolare indiscusso che non ha avuto nel 2024-25. Magari provando a tornare al gol anche a San Siro, che gli manca addirittura dal 25 maggio scorso in occasione di Milan-Salernitana: quest'anno il portoghese ha infatti trovato la via della rete soltanto in trasferta.
