Lucarelli: "Thuram meglio anche dell'anno scorso". E parla di Castellanos e Dovbyk
Il brutto infortunio al ginocchio di Duvan Zapata è di quelli difficili da digerire. In primis per lo stesso giocatore, in seconda battuta ovviamente per il Torino che perde il suo bomber (e capitano) per diversi mesi. "Dispiace quando un giocatore subisce un infortunio del genere", sottolinea ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com l'ex attaccante ora allenatore, Cristiano Lucarelli: "Posso solo augurargli di riuscire a recuperare in tempi rapidi come feci io nel 2012 a Napoli, in tre mesi riuscii a tornare in campo. Detto questo, ovviamente il Toro perde un grande attaccante, un grande giocatore offensivo, però la squadra a questo punto avrà anche la possibilità di poter dare spazio ad altri giocatori, che speriamo possano sfruttare la situazione e dimostrare di poter sostituire Zapata, magari non con gli stessi risultati ma cercando di limitare i danni".
Lucarelli si sofferma anche su alcuni attaccanti della Serie A, in particolare quelli di Roma e Lazio: Dovbyk e Castellanos.
"Troppe volte in passato in Italia ci siamo lasciati andare a paragoni dopo poche prestazioni. Un giocatore per essere valutato nel miglior modo possibile secondo me deve fare almeno un campionato in Italia. Poi alla fine si possono tirare le somme sul reale potenziale di un calciatore. Questi due calciatori hanno dimostrato di avere delle potenzialità, poi la differenza tra un campione e buon giocatore sta in quante volte durante l'arco di 38 partite riesce a dimostrare il proprio valore".
Thuram si sta dimostrando un ulteriore valore aggiunto per l'Inter.
"Lui è l'esempio del discorso che facevo prima sugli attaccanti di Roma e Lazio. Thuram quest'anno si sta confermando, l'anno scorso potevamo avere il dubbio che avesse sfruttato la stagione esaltante dell'Inter, in questa stagione - con una squadra che ha qualcosa da sistemare - invece questo ragazzo sta facendo anche meglio sotto certi punti di vista. Un giocatore con delle potenzialità importanti".