Fiorentina a Como senza Gudmundsson, altra occasione per Beltran come partner di Kean
La notizia è ufficiale: Albert Gudmundsson non sarà della partita a Como, ma solo perché Palladino ha preferito non rischiare. D’altronde l’infortunio dell’islandese è stato lungo e a tratti ha anche preoccupato lo staff, e nel frattempo la Fiorentina ha trovato le contromisure per andare oltre i suoi colpi di genio, che avevano regalato punti pesanti contro Lazio e Milan, nelle due vittorie probabilmente meno ‘brillanti’ e più ‘episodiche’ del campionato viola fino a questo momento.
La striscia di successi è ancora aperta e mentre Gudmundsson era assente il suo posto è stato preso più che degnamente da Lucas Beltran. A beneficiare del subentro dell’argentino è sembrato essere soprattutto Moise Kean, apparso fin da subito ben connesso con lui nel comporre la coppia d’attacco al centro.
Per Beltran quella di Como sarà un’altra occasione per mettere nuovi dubbi della testa del suo allenatore, uno che ha già dimostrato con i fatti di non essere ancorato a principi e singoli. Palladino, tra l’altro, ha sempre speso parole d’elogio per l’argentino. L’inserimento a pieno regime ha forse richiesto più tempo del previsto, ma oggi compone con Kean una coppia di quelle che i difensori avversari temono. Se al Sinigaglia dovesse dare un’altra riprova, poi...