Lotito sull'adesivo antisemita apparso a Parma: "Cataclisma se lo avessero fatto i laziali"

Dalla Sala Tatarella della Camera dei Deputati il presidente della Lazio, Claudio Lotito ha parlato in occasione della celebrazione dei 125 anni della società biancoceleste organizzata dal Lazio club Montecitorio. Tra i tanti temi toccati, c'è stato anche l'adesivo antisemita e antilaziale apparso durante al Tardini durante Parma-Roma nella giornata di ieri. Queste le sue dichiarazioni in merito:

"Avete visto uno striscione apparso a Parma, se lo avessero fatto i laziali sarebbe successo un cataclisma. Quando ho prelevato questa società veniva attaccata quotidianamente come razzista e antisemita. Oggi la Lazio ha tre cose che la caratterizzano: un presidente che fa parte della commissione Segre contro il razzismo, un consigliere che è il Presidente della Fondazione Shoah, e un consigliere, il Professor Gambino, nella commissione contro razzismo e odio in Europa per l'Italia. Tutto ci possono dire meno che siamo 'antisemiti' o che. Parliamo con i fatti, vogliamo farlo con i risultati in campo. Talvolta sento dagli spalti che si ribellano, sono troppo persone per bene che cercano di sopraffarci. Vogliamo creare una formazione tale che sia da laziale".

Il riferimento del numero uno della Lazio è un adesivo che mostrava una stella di David accanto allo stemma della Lazio con la scritta "peggior nemico", prontamente denunciato dalla comunità ebraica. A gennaio era apparso invece lo striscione "Laziale ebreo” a ridosso del derby.

Leggi qui tutte le parole del presidente biancoceleste Claudio Lotito!

Yesterday, Roma played away in Parma, and in their stands, an offensive sticker appeared: ‘Jews and Lazio fans are our enemies’. But guess what? Only the Jewish community called it out. The media? Silent.

🧵 #Roma #FootballBias" https://t.co/bYpXwFlter pic.twitter.com/jiiuXUsp5b

— Vittorio Campanile (@VittorioCampa) February 17, 2025