LIVE TMW - Belgio, Carrasco: "Non cambia niente finire terzi o quarti ma siamo professionisti"
17.23 - Non solo Roberto Martinez. A presentare Italia-Belgio di domani insieme al ct dei diavoli rossi ci sarà anche Yannick Carrasco, esterno d'attacco autore del primo gol nella sfida poi persa 3-2 contro la Francia.
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17.33 - Ha inizio la conferenza stampa
Qual è lo spirito nel vostro gruppo?
"Non c'è un ottimo spirito ma fa parte del nostro lavoro, bisogna anche saper perdere e rialzarsi, questo fa parte del nostro lavoro. Dobbiamo cercare di vincere la prossima partita".
Che analisi avete fatto? Stavate vincendo 2-0
"Nel primo tempo avevamo il controllo della partita, poi nella ripresa è cambiata. La Francia è rimasta solida, ha accorciato le distanze e dopo l'1-2 avevamo qualche dubbio di troppo, abbiamo perso un po' di fiducia e alla fine perso la partita. Dobbiamo dimenticarci di questa gara ma al contempo imparare la lezione".
Come ci si sente a giocare questa finalina?
"Fa parte del nostro lavoro, bisogna farlo. Siamo delusi, tutti quanti volevamo disputare la finale. Non cambia niente finire terzi o quarti ma bisogna vincere tutte le partite, anche le amichevoli, e quindi in campo darò il massimo. Dobbiamo reagire, rialzarci e pensare positivo".
Metterete alla prova alcuni giovani?
"Questo non mi compete, non spetta a me decidere".
Si è parlato molto della motivazione, l'Italia sembra più motivata.
"Sarà una sfida molto complicata. L'Italia ha tanta esperienza, è campione d'Europa in carica e sarà una bella gara di preparazione anche per il Qatar".
Giovedì sera la tua migliore prestazione sulla fascia sinistra?
"Ho già giocato più volte su quella fascia, ho fatto tante prestazioni in quella posizione. Ho giocato bene, ma non so se sia stata o meno la mia migliore prestazione".
Cosa avete imparato dal ko contro l'Italia agli Europei?
"Credo sarà una bella gara anche domani sera, sono due belle squadre. Non so se questa gara sarà equiparabile a quella degli Europei, la posta in palio era diversa anche se nessuna delle due vorrà perdere".
Per voi sarà una rivincita?
"Se volete possiamo parlare di rivincita perché abbiamo perso, ma domani sarà una gara per il terzo e quarto posto. Non ci sarà una squadra eliminata e una che vincerà, ma si tratta solo del terzo posto".
Cosa vi ha detto il ct dopo la sconfitta?
"Non ero nello spogliatoio dopo la partita perché dovevo parlare alla stampa. Il giorno successivo ci ha illustrato i punti positivi e negativi e ci ha chiesto di migliorarci, abbiamo ancora un anno davanti ma è vero che un anno a livello internazionale passa in fretta. Bisogna limare questi aspetti negativi e valorizzare i positivi".
Quali sono i punti positivi e quelli negativi che ha illustrato?
"Quelli positivi riguardano le nostre importanti qualità, nel primo tempo contro la Francia abbiamo fatto bei passaggi e ci siamo difesi bene. Purtroppo però nella ripresa le emozioni hanno avuto la meglio e non abbiamo riflettuto abbastanza sulle nostre posizioni in campo, siamo calati di concentrazione".
Ma qual è il vero Belgio? Quello del primo o quello del secondo tempo?
"Abbiamo già dimostrato di avere una bella squadra, ma a volte dobbiamo essere più arrabbiati e intelligenti. Dobbiamo fare il fallo tattico quando serve, ci sono tanti dettagli che sono importanti".
Hai dei brutti ricordi contro l'Italia
"Certo, ero triste dopo l'eliminazione all'Europeo. In ogni competizione abbiamo la voglia e la sensazione di poter arrivare in fondo e quindi dopo l'eliminazione ero deluso, anche perché non ho potuto aiutare la squadra".
Il Belgio può vincere in Qatar?
"Dipende da noi, ma anche da voi. Credete ancora in noi? La sensazione è che si sia persa un po' di fiducia in noi.. Un anno passa in fretta, voi credete in noi? Noi ci crediamo ancora".
17.48 - Conclusa la conferenza stampa