Lecce, tre colpi per chiudere il calciomercato alla grande

Mancano 12 giorni alla chiusura del calciomercato estivo e il Lecce, fino a questo momento, può sicuramente ritenersi soddisfatto. Corvino e Trinchera hanno puntellato diversi reparti con fantasia e virtuosismo e sono a pochi colpi dalla chiusura del cerchio. Quanti? Ufficialmente due, ufficiosamente tre. Lato cessioni tanto è stato fatto, soprattutto operazioni minori: il solo Pongracic ha lasciato un vuoto difficile da colmare. A Gaspar l’arduo compito.
Le entrate. Corvino annuncia due colpi, ma occhio al tris.
In conferenza stampa l’area mercato ha leggermente scoperto le carte, annunciando la ricerca di un difensore centrale e di un centravanti. Due vice, rispettivamente di Baschirotto-Gaspar e di Krstovic, ma chi lo sa che il mercato non possa offrire delle opportunità. Da questo punto di vista, occhio anche alla catena di destra. In merito alla possibile acquisizione di un esterno offensivo, Corvino ha dichiarato: “Non è oggi nelle nostre dichiarazioni ufficiali, però può succedere, siamo attenti alle opportunità. Nessun veto. Allo stesso tempo non possiamo promettervelo”.
Le uscite. Tanti esuberi ma…
Come anticipato, la cessione di Pongracic può considerarsi l’unica di spessore in questa sessione di calciomercato. I giallorossi hanno salutato anche Blin, che però è sempre partito leggermente dietro nelle gerarchie. Ci sono ancora una decina di giocatori alla porta: Borbei, Smajlovic, Lemmens, Faticanti, Helgason, Samek, Daka, Salomaa, Listkowski (in attesa delle visite mediche con lo Jagiellonia) e Sansone. Gli esuberi numericamente sono tanti, ma (al netto dell’attaccante ex Bologna) non hanno un grosso impatto sul monte ingaggi.
