Le pagelle della Roma - Un lampo di Mayoral, troppi errori per Pedro. Reynolds da sei
Risultato: Roma - Bologna 1-0
44’ Mayoral
Mirante 6,5 - Due uscite spericolate in un quarto d’ora, la seconda è fondamentale. Non irreprensibile su qualche pallone alto, il suo istinto è però salvifico su Soriano. Molto meno lavoro per lui nella ripresa.
Mancini 6,5 - Sicuro in entrambe le fasi, dei tre centrali scelti da Fonseca è quello che si prende più libertà in fase di possesso. Valorizza la fascia da capitano che indossa con una prestazione di buon livello.
Ibanez 6,5 - Sfiora il primo tiro di Palacio quel tanto che basta perché esca. Non sempre ha vita facile al centro, ma un suo lancio coglie la difesa ospite impreparata e manda in porta Mayoral.
Fazio 6 - Rimane sempre molto stretto, limitandosi nella costruzione a tocchi piuttosto semplici. Primo obiettivo non sbagliare, e alla fine dei conti si può convenire che l'abbia raggiunto.
Reynolds 6 - Emozionato per il debutto da titolare, si rivela impalpabile per gran parte del primo tempo. Cresce di personalità andando avanti sul cronometro: non sarebbe del tutto sufficiente, ma senza errori arriva al sei.
(dal 77’ Karsdorp s.v.)
Villar 6 - Vista la disposizione e gli uomini in campo, fa da regista totale. Non si tira indietro, gestendo in prima persona numerosi possessi. Un brutto errore costringe Pellegrini al giallo (era diffidato) e ne penalizza il giudizio.
Diawara 6 - Te lo aspetti a fare principalmente legna, e in effetti per gran parte del tempo è così. Apprezzabili però un paio di sortite offensive, in cui ha dimostrato volontà ma anche doti da mediano più che da incursore.
(dal 68’ Veretout 6 - Il francese mette i suoi muscoli a disposizione del centrocampo per il finale, e il suo ingresso si sente in fase di non possesso: la Roma soffre meno).
Peres 6 - Manca qualche bollicina rispetto ai tempi migliori. Giocando sul lato del piede debole, cerca di non disordinarsi troppo nel ruolo, limitandosi però nell'intraprendenza. Si vede nel secondo tempo con un bel tiro.
Perez 5,5 - Ogni volta che gli arriva la palla il copione è più o meno lo stesso: testa bassa, nel tentativo di trovare velocità e spazi che però la difesa del Bologna sa come ostruirgli. Prestazione insufficiente per l’ex Barca.
(dal 77’ Pellegrini s.v.)
Pedro 5,5 - La sua stagione riassunta nei settanta minuti scarsi dell’Olimpico. Volitivo, si prende anche la responsabilità di gestire numerosi possessi ma spesso finisce per abbassare il ritmo, con troppi errori.
(dal 68’ Mkhitaryan 6 - Fonseca sceglie di dargli venti minuti abbondanti in vista del ritorno con l’Ajax. Buoni spunti: anche senza guizzi decisivi sembra in discreta forma).
Mayoral 6,5 - Oscurato per quasi tutto il primo tempo da Danilo, all’ultimo minuto utile se ne libera con una spallata, non solo metaforica, e corre verso la meta dopo aver saltato pure Skorupski. Un solo lampo, ma decisivo.
(dall’84’ Pastore s.v.)
Allenatore: Fonseca 6 - Reduce dalla vittoria di Amsterdam, cerca una decisa replica in Serie A lanciando il giovane Reynolds al debutto dal 1’. Approccio collettivo disastroso: il Bologna sfiora più volte il vantaggio, ma a trovarlo sono i suoi, in campo aperto con Mayoral. Il vantaggio conseguito cambia volto alla ripresa, in cui la Roma è brava ad abbassare il ritmo, pur senza mai riuscire a chiudere veramente il match.