Le pagelle della Lokomotiv Mosca - Guilherme a due facce, Smolov uno dei pochi a salvarsi
Lazio-Lokomotiv Mosca 2-0
(13' Basic, 38' Patric)
Guilherme 5,5 – Alterna ottime parate, quando devia la conclusione di Felipe Anderson a momenti di completo smarrimento, come in occasione del secondo gol di Patric. Partita dai due volti per lui.
Zhivoglyadov 5 – La Lazio trova terreno fertile sugli esterni, le accelerazioni di Pedro lo mettono in grossa difficoltà costringendolo a rincorrere lo spagnolo per tutto il campo. Una prova non certo positiva la sua.
Barinov 6 – Il migliore della retroguardia russa. Cerca di sopperire alle carenze dei compagni con l’esperienza e ci riesce anche, come quando si immola per salvare il 3-0 negando il gol a Muriqi.
Pablo 5,5 – Gli attaccanti laziali sono clienti scomodi, lui cerca di contenerli come può ma le occasioni della squadra di Sarri sono lì a dimostrare come il compito gli riesca solo in minima parte.
Rybchinskii 5 – Sulla destra Felipe Anderson e Lazzari fanno quello che vogliono accelerando senza soluzione di continuità. Non riesce mai a prenderli e la Lokomotiv soffre soprattutto da quella parte.
Zhamaletdinov 5,5 – Serata complicata per gli esterni. Pedro e Hysaj garantiscono spinta continua costringendolo a rimanere basso a contenere senza poter mai affacciarsi in avanti. (Dal 82’ Lisakovic sv)
Maradishvili 6 – Ha il compito di garantire ordine. Cerca di dare geometrie alla Lokomotiv riuscendoci in parte in una serata difficoltosa per tutta la squadra. (Dal 72’ sv Kerk 6 – entra nel finale per garantire forze fresche al centrocampo della Lokomotiv, pochi minuti nei quali non commette sbavature evidenti)
Kulkov 5,5 – In mediana il palleggio laziale lo mette in crisi, lui cerca di rincorrere tutti e di mordere le caviglie di chiunque passi dalle sue parti, ma la differenza con gli avversari risulta piuttosto evidente.
Beka Beka 5 – Troppo evanescente, cerca qualche spunto non trovando mai la giocata illuminante. Non attacca e difende male, lasciando sempre solo il suo compagno di fascia e non riuscendo mai a raddoppiare sugli esterni laziali.
Smolov 6 – Molto mobile, ha sui piedi l’occasione più pericolosa della partita trovando però un ottimo Strakosha a negargli il gol. Uno degli ultimi a mollare.
Anjorin 6 – Le sue accelerazioni mettono in difficoltà la Lazio in un paio di occasioni con i difensori costretti a corrergli dietro per non correre rischi. Prova anche la conclusione in un paio di occasioni, ma senza fortuna. (dal 83’ Petrov sv)
Nikolic 5,5 – Si presenta a Roma per giocarsi la partita, ma subisce quasi sempre l’iniziativa laziale. Perde nettamente il duello sulle fasce, fonte di gioco dove la Lazio sviluppa da sempre il suo gioco: una condizione che lo condanna alla sconfitta