Le pagelle della Juventus - Chiesa da Campione. Allegri, con Bernardeschi ha rischiato la giocata

Szczesny 6.5 Quando esce sulle palle alte dà sicurezza ritrovata. E' in quelle notti ispirate, dove è certezza, garanzia. Dove non sbaglia praticamente nulla, dove è da Juventus.

Danilo 6.5 Dalla sua il Chelsea prova a sfondare una, due, tre volte e poi avanti così. Alza il muretto brasiliano, poi quando la pressione è troppa, ecco l'aiuto dalla Colombia con Cuadrado che fa a fare l'esterno.

Bonucci 7.5 Ha ereditato in dote Lukaku dall'amico e compagno azzurro Chiellini. Per il primo tempo lo ha addomesticato. Nel secondo, annichilito. Non sbaglia praticamente nulla: la serata perfetta.

De Ligt 7 Ieri Chiellini lo ha più che incensato, oggi ne ha preso il posto anche a sorpresa. Senza sbavature, ha dimostrato lucidità e precisione tattica da giocatore di gran livello.

Alex Sandro 6.5 Ha davanti clienti scomodi sebbene da quella parte Azpilicueta non spinga come Alonso sull'altro binario. Anche quando il Chelsea alza la pressione mantiene freddezza e sicurezze.

Bentancur 6.5 Allegri gli ha chiesto più inserimenti, più incisività sotto porta, più presenza dalle parti del portiere avversario. Gioca una gara di grandissima fatica e sacrificio, tutta corsa, pressing e difesa. (dall'83' Chiellini sv)

Locatelli 7 Davanti ha un regista da Balon d'Or e trequartisti geniali. E' la sua prima notte d'Europa allo Stadium, non soffre o paga lo scotto e prende la bacchetta della regia.

Rabiot 5.5 Quando si divora il contropiede del possibile primo scacco al Chelsea, vien da ripensare alle parole di Allegri di ieri: "deve esser più cattivo". Una risposta sin troppo docile e mansueta. (dal 76' McKennie 5.5 Perde un pallone e non riesce a far fallo tattico a dieci dal termine rischiando di regalare il pari al Chelsea. In contropiede)

Cuadrado 7 La sfida dai contorni del passato viola che fu con Marcos Alonso è una prova di resistenza, ripetute senza sosta. Una volta avanti la Juventus si mette a fare il primo della difesona a cinque.

Bernardeschi 7 E' l'Allegrata per eccellenza: falso nueve, fuori Kean, per togliere la bussola ai tre della difesa del Chelsea. L'assist per Chiesa ricorda le notti d'Inghilterra: sfiora il raddoppio, esce tra gli applausi. (dal 65' Kulusevski 6 Entra per galoppare negli spazi aperti ma di lanci nelle praterie ne arrivano ben pochi)

Chiesa 8 Al cospetto dei Campioni d'Europa, lui che lo è altrettanto e altrettanto d'azzurro vestito, gioca una partita da Campione. Corsa, tempi, inserimenti, un gol bellissimo. Non sbaglia quasi nulla. (dal 76' Kean sv)

Allegri 8 Per un allenatore, la partita perfetta: rischia la giocata con Bernardeschi falso nueve e gli riesce. Saluta le filosofie del calcio spettacolo e una volta avanti, mette i suoi in trincea a difendere il risultato. E il Chelsea, Campione d'Europa, non tira mai.