Le pagelle della Fiorentina - Vlahovic senza sosta. La difesa balla ma non Dragowski
Dragowski 6,5 - Come spesso capita, è l'uomo che fa la differenza (in positivo) per la Fiorentina. Nonostante i 3 gol subiti, su cui può oggettivamente poco
Milenkovic 5 - Partecipa alle clamorose difficoltà della retroguardia gigliata che mai riesce a leggere i tagli illuminati di Vignato per gli inserimenti di Palacio
Pezzella 4,5 - Si fa anticipare di fisico e di agilità dal connazionale Palacio sul 2-2. Un errore grave, che pesa sull'economia del match. E non è l'unico
Caceres 5 - Partita di sofferenza, come un po' per tutta la retroguardia gigliata. Dalla sua parte Palacio e Orsolini sfrecciano a grande velocità e l'uruguagio non sempre è reattivo. Anzi
Venuti 6 - Sbaglia su primo gol del Bologna, quando perde Palacio. Soffre Vignato, ma sfodera l'assist per il secondo gol di Bonaventura
Amrabat 5,5 - Partita di sofferenza, dopo gli ottimi segnali contro la Juventus. Il folto centrocampo del Bologna non lo fa ragionare
Pulgar 6,5 - Da una sua bella conclusione nasce il rigore che Vlahovic trasforma nello 0-1. Da un suo calcio d'angolo arriva il momentaneo 2-3
Bonaventura 7 - Qualità alla manovra, preziosismi tecnici e il bel gol che illude la Fiorentina col vantaggio 2-1 (dall'82' Castrovilli sv)
Biraghi 5,5 - Parte bene ma la spinta offensiva dura ben poco. Non sempre preciso nel servire i compagni (dal 68' Igor 5,5 - Non entra benissimo in partita. Dovrebbe dare solidità, ma la difesa continua a ballare)
Ribery 5 - Più spento e meno nel vivo del gioco rispetto al solito, anche perché un duro colpo a metà del primo tempo lo condiziona per tutta la gara (dal 77' Kouame sv)
Vlahovic 8 - Diciottesimo gol in campionato, quello del serbo su calcio di rigore. Poi anche il 19°, per una doppietta personale che quasi regala i 3 punti alla Fiorentina. Ennesima conferma
Beppe Iachini 6 - La sua Fiorentina, in fase offensiva, funziona eccome. Peccato che la difesa faccia acqua da tutte le parti. Ma il demerito è anche dei singoli, che sbagliano posizionamenti, letture e chiusure