Le pagelle della Fiorentina - Che Bonaventura! Mandragora graffia, Cabral segna contro il VAR
Risultato: Fiorentina - Braga 3-2 (7-2 aggregato)
Sirigu 5,5 - Messo alle spalle un lutto familiare, esordisce da portiere della Fiorentina. Inaugura la serata con una buona parata, poi però subisce due gol nel primo tempo: è in ritardo sullo 0-1, non ha colpe sul due. La ripresa scorre ben più quieta.
Dodo 6 - Si riprende il posto da titolare con la squalifica di Venuti, rimane piuttosto basso a lungo, con un mezzo errore di posizionamento sullo 0-2. Bella la discesa con cui propizia l'azione del gol di Mandragora, il giallo lo costringe a uscire presto. Dal 46' Terzic 6,5 - Pochi minuti dopo il suo ingresso scodella sulla testa di Cabral il pallone del 2-2, peccato che arbitro e VAR vadano addirittura contro la Goal Line Technology. Subentro discreto.
Quarta 5,5 - Il compito di dare certezze alla difesa, senza Igor e soprattutto Milenkovic, tocca a lui. Si direbbe che non abbia capito, osservando l'azione del raddoppio portoghese in cui va grossolanamente a vuoto. Molto meglio sul prosieguo.
Ranieri 6 - Sta scalando le gerarchie e la fiducia del suo allenatore, si guadagna un gettone in una sfida in cui l'input del tecnico è di non far calare troppo la soglia della concentrazione. Esegue, portandosi a casa una valutazione sufficiente.
Biraghi 5,5 - Buone sensazioni dai primi dieci minuti, in cui è il suo mancino a generare le due occasioni viola che inaugurano il match. Poi viene fatto a fette in più occasioni da Gomes, che gli fa vedere i sorci verdi. Nella ripresa quantomeno si stabilizza.
Bonaventura 8 - Assorbito nella confusione generale, non riesce a portare l'ordine che vorrebbe nella prima mezz'ora. Non è però un caso che dal suo destro parta l'assist per il gol di Mandragora che tranquillizza tutti. E poi altri due, per una prova da servitore della causa.
Bianco 5,5 - Prima partita da titolare in una vetrina europea, gli viene affidata la cabina di regia. Comincia con buon piglio ma fatica a contenere le folate portoghesi, trovandosi tagliato fuori sull'azione che sblocca il match. Poi va meglio ma non arriva al sei. Dal 60' Castrovilli 6,5 - Si prende mezz'ora di un finale già reso più tranquillo per ritrovare un po' di forma. Da sottolineare la bella apertura per Bonaventura da cui scaturisce poi il 3-2.
Mandragora 7 - Agisce da mezzala mancina, faticando a trovare gli spazi giusti da attaccare in partenza, come tanti altri. Quando però arriva il momento di tirare fuori il carattere e gli artigli, sotto di due, si fa trovare presente all'appuntamento col gol della serenità. Dal 76' Amrabat sv.
Gonzalez 6 - Più coinvolto e capace di determinare nel gioco aereo che non palla al piede a suon di dribbling, i suoi tentativi più pericolosi nell'ora di gioco che gli viene concessa da Italiano arrivano tutti con colpi di testa. Con più fortuna poteva segnare. Dal 60' Ikone 5,5 - Mezz'ora più recupero a sua disposizione, nella quale però fatica ad incidere nonostante i compagni guadagnino coraggio e campo. Confusionario in troppi tocchi.
Cabral 7 - Per lunghissimi tratti la sua partita è una lunga lotta solitaria. Riesce a trovare il pallone buono a inizio secondo tempo, anche grazie a Sà, ma l'arbitro Bastien e il VAR gli ricacciano l'esultanza in gola. Per questo mima lo schermo esultando per il (bel) 3-2.
Saponara 7 - Già ispirato nella gestione dei primi palloni e nell'innescare le sovrapposizioni di Biraghi, si rende protagonista di un'altra serata d'autore confezionando il gol della definitiva tranquillità prima del quarto d'ora di ripresa. Bello il destro a incrociare. Dal 74' Brekalo 6 - Secondo gettone da calciatore della Fiorentina, non ha molto tempo per incidere e si fa notare per dei principi di accelerazioni oltre che per una bella apertura nel finale.
Vincenzo Italiano 6,5 - La prudenza non è mai troppa e, seguendo l'adagio, decide di non eccedere col turnover. Il messaggio però non pare arrivare proprio forte e chiaro ai suoi ragazzi sin da subito, vista la disastrosa partenza. Sotto di due, però, la Fiorentina si rimbocca le maniche e riesce a rimediare, arrivando alla fine anche a conquistare in rimonta il secondo successo su due confronti col Braga. Buono il contributo di alcuni subentri.