Le pagelle dell'Inter - Arnautovic, niente gol ma che bello quel tacco. Bisseck da 7,5

INTER-LECCE 2-0
(42' Bisseck, 78' Barella)
Sommer 6,5 - Raramente gli spettano parate nei primi minuti di gioco: oggi capita e risponde alla grande sulla staffilata da fuori di Gonzalez. Attento anche su Rafia nella ripresa. Dodicesimo clean sheet in campionato, di questo passo punta davvero al record.
Bisseck 7,5 - Vien quasi da dire che Inzaghi l'abbia preferito a Pavard: non è proprio così, ma il tedesco ha ormai conquistato la fiducia del tecnico. E la ripaga abbondantemente: la traversa gli nega il gol capolavoro, se lo riprende con una gran zuccata e sfiora il bis. Dietro tanti anticipi.
Acerbi 6,5 - Piccoli è giovane ma ha pure centimetri: non facile. Lo controlla con tranquillità, senza grossi rischi.
Bastoni 6,5 - La solita partecipazione alla fase di manovra della squadra e qualche minima incertezza in fase difensiva.
Darmian 6 - Quando parte, Oudin è una bella gatta da pelare. Regge l'impatto, si fa anche vedere in avanti come al solito.
Barella 7 - Il secondo gol in questo campionato è pesante perché chiude in via definitiva la gara. Anche senza Lautaro, l'Inter ha un capitano. (Dall'89' Frattesi s.v.).
Calhanoglu 6,5 - Qualche metro più indietro del solito, soprattutto in avvio, ma la solita regia preziosa. E sulle palle inattive le sue traiettorie sono una minaccia costante. (Dal 75' Asllani 6,5 - Bell'impatto, a differenza di altre occasioni. Punta una ragnatela nel sette, ma la vede prima Falcone).
Mkhitaryan 7 - Sarà il riposo col Bologna, ma è il più pimpante, in avvio e non solo. Tante incursioni, ancora più iniziative per i compagni. Gli dicono che gli comprano Zielinski e lui sfodera una prestazione superlativa. Ma tanto il rinnovo è dietro l'angolo. (Dall'89' Klaassen s.v.).
Carlos Augusto 6 - Con quel braccio lì rischia, anche se il movimento viene valutato giustamente congruo da Marcenaro. Meno spinta del previsto. (Dall'83' Pavard s.v.).
Thuram 6,5 - Oggi si sposta dalla cattedra, rendendosi utile per i compagni. Più suggerimenti che azioni in solitaria: ovviamente, più che promosso. (Dall'83' Sanchez s.v.).
Arnautovic 7 - La gara col Bologna ha diviso: chi difendeva la prestazione e chi faceva notare che gli attaccanti devono soprattutto segnare. Il tema resta, perché il gol lo cerca e non arriva, complice il fatto che se ne mangi uno. La prestazione, però, è più che positiva: a impreziosirla, il tacco per il 2-0 di Barella.
Simone Inzaghi 7 - Come si fa senza Lautaro? È la grande risposta a cui era chiamata l'Inter questa sera e l'esito è stato: si vince comunque. Quarantaquattro punti, +34 di differenza reti, più quattro sulla Juventus e più undici sul Milan. I numeri sono impressionanti, oggi bene anche le risposte da qualche alternativa. E pensare che un anno fa c'erano dubbi sul panettone: quest'anno se lo sbafa da capolista.
