Le pagelle dell'Atalanta - Retegui sale a quota 24, ma i nerazzurri vanno a intermittenza

Risultato finale: Atalanta - Lecce 1-1
Carnesecchi 6,5 - Tiene in piedi la Dea in un paio d'occasioni, ci mette la mano anche sul tiro da lontanissimo di Karlsson. Può fare davvero poco sul rigore dell'attaccante svedese.
Kossounou 6 - Gli manca il ritmo partita, si nota in diverse circostanze. Come al solito prova a spingersi in avanti per aumentare gli uomini durante la manovra offensiva, ma non basta. Dal 59' Ruggeri 6 - Buon approccio, prova a dare maggiore fluidità alla manovra.
Hien 6 - Suo il fallo di mano che porta al rigore per il Lecce, poi si rifà aumentando i giri del motore. Ma le disattenzioni iniziano ad essere troppe.
Djimsiti 6 - Qualche difficoltà in più sulla sinistra, poi torna nella sua posizione naturale e inizia ad alzare l'asticella.
Bellanova 5,5 - Gara complicata, va spesso in difficoltà, non trova chissà quali spazi. Gasperini gli concede soltanto 45 minuti. Dal 46' Cuadrado 6,5 - Entra in campo e dà maggiore imprevedibilità, si procura il rigore del pari.
De Roon 6,5 - Corre tanto, come al solito. Ma è una gara difficile, emotivamente e nelle gambe. Prova a reggere l'urto.
Ederson 6 - La notte di San Siro contro il Milan è stata tutta un'altra musica. Sbaglia qualche pallone di troppo. Dall'80' Samardzic s.v.
Zappacosta 6,5 - È l'ultimo a mollare la presa, come spesso accaduto in passato. Ci prova nel finale con un diagonale velenoso.
Pasalic 6 - Alla fine è l'uomo di maggior pericolo, soprattutto nel primo tempo. Si sbatte, ma spesso gira a vuoto. Dal 64' De Ketelaere 5,5 - Non è in un grande periodo, va ad intermittenza.
Retegui 7 - Servito col contagocce, sembra rivivere le serate d'inizio anno, tanta corsa e pochissima resa. Poi trasforma il calcio di rigore che lo porta a quota 24. Dall'80' Maldini s.v.
Lookman 5,5 - Brilla poco, s'accende ad intermittenza, non sembra essere quel giocatore che ha avuto un impatto devastante nella prima metà di campionato. Ed è sempre più lontano da quella magica notte di Dublino.
Gian Piero Gasperini 6 - Un altro stop, ma stasera la serata era complicata per tutti. Un altro passo verso la Champions League, ma a Monza servirà una vittoria.
