Le pagelle del Torino - Izzo insuperabile, Zaza impalpabile. Gli esterni non pungono
TORINO-GENOA 0-0
Sirigu 6 - Poco sollecitato in generale, deve fare una parate vera solo nel primo tempom su Czyborra. Viene salvato dal palo sul tiro di Zappacosta.
Izzo 7 - Che siano palle alte, filtranti potenti o imbucate rasoterra, lui si trova al posto giusto al momento giusto e toglie più di una volta le castagne dal fuoco. Semplicemente insuperabile.
Nkoulou 6,5 - Sul pezzo fin dai primi minuti. Concentrazione giusta, attenzione massima e la solita capacità di anticipare il diretto rivale ogni volta che può. E che deve.
Bremer 6 - Ordinaria amministrazione, dal suo lato il Genoa affonda poco. Prestazione sufficiente.
Singo 6 - Arginato alla grande da Czyborra, non punge in fase offensiva. Aiuta Izzo, specie nella ripresa, occupandosi anche degli attaccanti avversari, oltre che dell'esterno numero 99.
Lukic 6 - L'intesa con Singo sulla destra funziona bene soprattutto per merito suo. E' bravo a proporsi sempre e ad andare sull'appoggio corto, oltre che puntuale negli inserimenti. Ma è impreciso nelle rifiniture. Dal 71' Baselli 5,5 - Si butta poco nell'area di rigore avversario e serve male Belotti un paio di volte.
Mandragora 5,5 - Si è calato bene nel Toro, si rende utile in ambo le fasi. E' dalla sua maturazione e dal suo ambientamento che dipenderà la crescita offensiva del Torino perché è dal suo piede che devono partire le azioni.
Rincon 6 - Col suo consueto atteggiamento da guerriero prova a non concedere centimetri ai centrocampisti del Genoa e vi riesce. Bravo anche a far ripartire l'azione più di una volta. Dal 79' Linetty s.v.
Ansaldi 5,5 - Primo tempo senza sussulti, qualche cross (neanche insidioso) e poco altro. Nei secondi 45 minuti soffre le cavalcate di Zappacosta sulla sua corsia. Dal 79' Murru s.v.
Belotti 6,5 - Il duello con Goldaniga si propone ripetutatamente durante la partita, spesso lo vince e dimostra di essere dentro la gara. I tagli e gli smarcamenti sono un saggio del numero 9 vecchio stampo e, anche se non segna per la terza gara di fila, fa capire una volta in più di essere l'anima del Torino.
Zaza 5 - Ha una buona chance in area, ma aspetta troppo per calciare e viene rimontano dalla difesa. Sbaglia inoltre qualche controllo di troppo, anche in zona gol, facendo passare in secondo piano l'impegno e la grinta, che comunque non mancano mai. Impalpabile. Dal 71' Verdi 6 - Dà nuova verve all'attacco. Comincia bene, poi sbaglia una giocata che non è da lui nel finale.
Allenatore: Davide Nicola 6 - L'organizzazione tattica è il suo mantra. Grazie ai tre centrali blocca l'attacco genoano, l'attacco pesante Zaza-Belotti però non porta i suoi frutti contro la fisicità degli avversari. I tanti pareggi accumulati sono una prova di quanto detto: prima non prenderle, priorità all'equilibrio. Il resto (ossia qualcosa in più là davanti), poi, verrà.