Le pagelle del Sassuolo - Berardi subito in gol, Caputo non tradisce. Stecca Peluso
Crotone-Sassuolo 1-2
Marcatori: 14' Berardi, 26' Ounas, 49' Caputo
Consigli 6 - Incolpevole sulla botta ravvicinata di Ounas, che non gli lascia scampo. Abbattuto da Djidji in occasione del timbro di Di Carmine, annullato dal provvidenziale intervento del VAR.
Muldur 6 - Ha di fronte un velocista come Reca, che disinnesca con il minimo sforzo. Ha dunque modo di accompagnare le sortite neroverdi, a dispetto di un coinvolgimento limitatissimo in transizione. Prestazione solida. (Dall'88' Ayhan s.v.).
Marlon 6 - Serata tutto sommato tranquilla: contraerea di buon livello e pochi grattacapi dalle sue parti, se si esclude qualche sparuta iniziativa solitaria di Ounas.
Peluso 5 - È l'anello debole della retroguardia: gravi responsabilità sul pari di Ounas, che lo mette a sedere con una serpentina tutta estro prima di infilare il pallone dell'uno a uno. Tutto troppo semplice per l'ex Cagliari. Poi non corre più rischi, ma l'errore macchia la sua serata.
Rogerio 6 - Pedro Pereira non lo sollecita più di tanto nel corso della prima frazione, ragion per cui ci si attenderebbe forse qualcosa in più sul piano della propulsione. Che è invece piuttosto scialba. Più sciolto dopo l'intervallo, merito anche del calo del Crotone.
Magnanelli 6 - De Zerbi si affida a lui in veste di equilibratore, per accompagnare e coprire le geometrie di Locatelli. Giocate semplici, spesso elementari, ma soffre poco l'impatto coi dirimpettai del Crotone. (Dal 72' Obiang 6 - Gestione agevole dopo l'ingresso).
Locatelli 6,5 - La qualità che mette in ogni giocata è la solita, pur in una serata non particolarmente brillante. Indora la prestazione conquistandosi il rigore del definitivo due a uno.
Berardi 7 - Un ritorno in grande stile per il venticinque dei neroverdi: titolare dopo più di un mese dall'ultima volta, fulmina Cordaz con una giocata delle sue, a uno dei primissimi palloni giocati. (Dall'88' Toljan s.v.).
Lopez 5,5 - Un trequartista atipico, più collante che rifinitore nelle idee di De Zerbi. Per quasi tutto il primo tempo, però, l'ex Marsiglia non riesce a districarsi nella fitta selva di maglie che si viene a creare in zona centrale. Rimpallato sul più bello su un'imbeccata di Berardi: è l'ultimo atto di una serata non memorabile per lui. (Dal 62' Traorè 6 - Subito vivace e ben sintonizzato).
Djuricic 6 - Più decentrato, per far spazio a Lopez. Lui prova a fare perno sul piede interno, con risultati intermittenti. Ha una grande occasione in chiusura di primo tempo, ma l'avvitamento sulla conclusione sporcata di Berardi è roba per acrobati, più che per calciatori. Chiude in crescendo, anche se è poco lucido in zona gol.
Caputo 7 - La rete del vantaggio di Berardi è ispirata da una sua apertura telecomandata che giunge a destinazione con timing perfetto. Appone la firma sul secondo gol dagli undici metri, con un destro secco che non lascia scampo a Cordaz. (Dal 72' Defrel 6 - Forze fresche per l'attacco: entra subito in partita).
Roberto De Zerbi 6,5 - La sua creatura sacrifica un po' di estetica in favore di un pragmatismo che alla lunga paga eccome. Anche se in diverse finestre c'è spazio per le geometrie ormai codificate dei neroverdi. Tre punti pesanti.