Le pagelle del Parma - Gervinho vola finché ha benzina, la difesa annaspa
PARMA-LAZIO 0-2
Marcatori: 55’ Luis Alberto, 67’ Caicedo
Sepe 6 - Incolpevole sui gol, fa una grande parata su Caicedo nel primo tempo. Bene anche nelle uscite.
Osorio 6.5 - Non stava bene, ma non se ne accorge nessuno. Anche da terzino gioca un’ottima partita, seppur Marusic gli sfugga in un paio di circostanze. Esce all’intervallo. Dal 46’ Ricci 5.5 - All’esordio in A fa tanta fatica contro un calciatore di livello superiore come Lazzari.
Bruno Alves 5.5- Caicedo è una furia, difficile da marcare e da contenere. Nonostante il baricentro del Parma sia molto bassi troppo spesso si prende l’imbucata con inserimento alle spalle.
Valenti 6 - La partita del giovane centrale argentino, confermato dopo la buona prova di Bergamo, dura solo una mezz’ora dopo cui deve alzare bandiera bianca. In questa mezz’ora per, seppur in maniera approssimativa, l’argentino se la cava egregiamente nei duelli contro i laziali. Dal 34’ Balogh 5.5 - Gettato nella mischia visto l’infortunio di Valenti, alla seconda in A non riesce a contenere Immobile e Caicedo.
Busi 5.5 - Vivace ad inizio gara, prende subito un giallo che gli condiziona la partita. Dopo l’inizio a sinistra nella ripresa si riposiziona nel suo ruolo naturale di terzino destro, contenendo bene Marusic.
Hernani 5.5 - Il suo passo è sempre quello, ma nel mezzo prova a fare ordine. Sfortunato in occasione del gol di Luis Alberto: dovrebbe essere lui ad andare sullo scarico per evitare il tiro allo spagnolo, ma è fuori dal campo per farsi medicare.
Brugman 6 - Con il ritorno di D’Aversa il play uruguaiano torna protagonista. Ottimo primo tempo in cui offre buone trame e lavora bene anche in copertura, cala nella ripresa complici i ritmi più alti della Lazio. Dal 63’ Inglese 5.5 - Il suo ingresso non aiuta la squadra che anche con due punte fatica a calciare in porta.
Kurtic 5.5 - Gara opaca per lo sloveno, che gioca molto bene nei primi venti minuti, mettendo anche un grande pallone per Cornelius a centro area, ma che man mano si spegne. E’ lui a farsi anticipare in quella azione che porta allo 0-1.
Sohm 5.5 - Tatticamente è prezioso, specie nel primo tempo in cui la manovra del Parma è più fluida. Sbaglia, però, in due occasioni in cui il Parma poteva sbloccare la gara: prima calcia alto dal limite dell’area, poi è troppo lento a raccogliere una respinta di Reina su colpo di testa di Cornelius. Dal 75’ Mihaila sv
Cornelius 5.5 - Fa fatica, ben marcato da Acerbi, contro cui lotta alla grande provando buone sponde. Ha di fatto una sola chance, in cui fa tutto bene e solo un grande Reina gli dice di no. Per il resto combina poco.
Gervinho 6.5 - La mossa a sorpresa di D’Aversa che lo schiera nonostante pochi allenamenti. Per un’ora gioca una gara encomiabile, fatta di dribbling, imbucate, fiammate che accendono il Parma. Finita la benzina però sparisce dalla gara.
Allenatore: D’Aversa 6 - Il suo Parma brilla per un tempo, e per ciò che aveva ereditato è già molto. Si dovrà interrogare però sulla ripresa dei suoi uomini, impalpabili e in balia di una Lazio, sì cresciuta con il passare dei minuti, ma che per quarantacinque minuti era stata ben imbrigliata. Ha tanto lavoro da fare, ma se c’è un uomo che può riassemblare questo Parma è lui.