Le pagelle del Milan - Al centro del palco Reijnders e Chukwueze. C'è un'insufficienza
Risultato finale: Milan - Sassuolo 6-1
Sportiello 6 - Ha recuperato dall'infortunio, ecco dunque che può scendere in campo per la prima stagionale. Dura un tempo, in cui fa poco, prima di far posto al giovane Torriani.
Dal 46' Torriani 5,5 - C'è spazio anche per lui nella festa di San Siro. Sorpreso troppo facilmente da Mulattieri, è tutt'altro che esente da colpe. Poi però un buon intervento.
Calabria 7 - Diligente, passa il primo tempo a vedere le giocate offensive dei compagni di squadra. Quindi decide di unirsi alla festa e, con la zampata di inizio ripresa, firma il quinto gol.
Tomori 6 - Esame decisamente meno complicato degli ultimi stress test ai quali è stato sottoposto. Novanta minuti nel complesso discreti, anche se non riesce a non concedersi almeno uno svarione.
Pavlovic 6,5 - Partite come questa servono anche per fargli ritrovare un po' della fiducia in sé stesso persa nell'ultimo, grigio periodo. E coglie l'assist con una prova più che sufficiente.
Terracciano 6 - Buono il recupero alto sull'azione che porterà poi al quarto gol del Diavolo, decisamente meno l'intervento difensivo quando Mulattieri trova il 5-1. La somma fa comunque più di sei.
Fofana 6,5 - Un paio di leggerezze sfiorate fanno tenere il fiato sospeso ai suoi tifosi, ma riesce sempre a rimediare in prima persona. E nel mentre fornisce un apporto inesauribile di dinamismo.
Dal 46' Musah 6 - Non ci sarebbe neanche bisogno delle sue continue sgroppate, vista la situazione di punteggio in cui entra. Lui però non lo sa e mette la testa giù. A volte caotico.
Reijnders 8 - Il palcoscenico del Milan, da diverse settimane a questa parte, è cosa sua. Anche con il Sassuolo regala giocate da sogno: prima un grande assist a Chukwueze, poi un gol da antologia. Strepitoso.
Dal 65' Bartesaghi 6 - Quello che ha meno minuti a disposizione per lasciare un segno tangibile, si limita a presidiare senza troppi affanni la zona di campo a lui assegnata.
Chukwueze 8 - Festeggia la 50esima presenza con il Milan concedendosi una serata di festa a suon di gol. Due, entrambi apprezzabili e di buona fattura. I tifosi del Milan sperano di rivederlo spesso così.
Loftus-Cheek 7 - Tra i più ispirati già in partenza, è tra i tiratori più precoci del match. Non riesce a segnare ma mette comunque lo zampino nel tabellino, fornendo l'assist del 4-0 a Leao.
Dal 46' Pulisic 6,5 - Riesce a entrare negli highlights con un tiro-cross che si infrange sul palo prima del gol di Calabria. Gestisce diversi palloni ma gestisce anche se stesso: al piccolo trotto.
Leao 7,5 - Unico titolarissimo assieme a Reijnders a non essere tenuto a riposo, nell'unico tempo di gioco trova un gol e tante situazioni pericolose. Un morbido assist viene invece revocato dal VAR.
Dal 46' Okafor 6,5 - All'intervallo tocca anche a lui, in un match che ha poco da dire. Trova comunque il corridoio giusto in cui far correre Abraham verso il gol del definitivo 6-1.
Abraham 7,5 - Novanta minuti più recupero così, con Camarda lasciato a osservarlo in panchina, servono a fare il pieno di fiducia. L'inglese lo sa e la raccoglie: un assist prima dell'ultimo gol del match.
Paulo Fonseca 8 - L'ottavo di finale con meno storia da diversi anni a questa parte, la partita prende la direzione del Milan già dopo dieci minuti e a metà primo tempo il parziale è addirittura di 4-0. Una fame così, al netto delle distanze di qualità con gli avversari, non si vede tutti i giorni e non può essere né trascurata né minimizzata. Ruota persino gli uomini.