Le pagelle del Genoa - Frecciarossa Zappacosta, Zajc prova a dare qualità
GENOA-SAMPDORIA 1-1
Marcatori: 53’ Zappacosta (G), 77' Tonelli (S)
Perin 6 - Non è costretto ad interventi degni di nota e viene punito dal solo colpo di testa di Tonelli ben indirizzato.
Masiello 6 - Una buona prima frazione, in un duello tra esperti contro Quagliarella, quando la Sampdoria passa al 4-4-2 va un po’ più in affanno ma nel complesso non rischia nulla.
Radovanovic 5.5 - Rispetto alla partita contro l’Inter, quella di questa sera è una prestazione molto più diligente, ma si macchia di un errore banale, che regala il corner da cui la Sampdoria troverà poi il gol del pareggio.
Criscito 6.5 - Impeccabile per tutto il primo tempo, non perde un singolo duello, dominando sia fisicamente che con il senso dell’anticipo. Il migliore della difesa.
Goldaniga 6 - Inizio con il brivido, con una leggerezza che per poco non regala ad Augello la palla dello 0-1. Da lì, piano piano entra nella gara, adattandosi ad un ruolo non suo e prendendo sempre più confidenza, spingendosi con continuità in avanti. Gara sufficiente.
Zajc 6.5 - E’ il cervello del Genoa, tutte le palle più pericolose passano dai suoi piedi. Con personalità cerca la conclusione anche da fuori, e con un pizzico di fortuna va vicino a sbloccare la contesa, colpendo un incrocio dei pali clamoroso in un tentativo di cross.
Strootman 6.5 - Ordine e geometrie nel centrocampo del Genoa, si concede anche qualche sgroppata conclusa con insidiosi cross verso il centro. Bel duello con Ekdal e Silva, esce praticamente sempre vincitore da ogni contrasto. Suo il lancio illuminante che porta al gol di Zappacosta, è però lui l’uomo più vicino a Tonelli, che stacca in solitaria e sigla l’1-1. Gara comunque positiva. Dall’83’ Cassata sv
Badelj 6 - Un po’ sottotono dal punto di vista delle tracce cercate, gioca un primo tempo più di sostanza che di qualità e prosegue allo stesso modo anche nella ripresa. Si prende anche un giallo, partita opaca nonostante qualche buon recupero di palla.
Zappacosta 7 - Il duello con Candreva infiamma la gara. Utile in fase difensiva, è una spina nel fianco per la Samp quando attacca, anche se in un paio di occasioni regala palla ai doriani con leggerezze in fase di uscita. Per sua fortuna i suoi compagni ci mettono una pezza. Nel complesso il migliore dei suoi, non solo per lo splendido gol che apre il derby.
Shomurodov 6 - Si muove tanto, facendo a sportellate contro la retroguardia della Sampdoria. Va a fiammate, con le quali crea sempre scompiglio nella difesa blucerchiata, ma nel corso della gara è troppo discontinuo, prendendosi lunghe pause di nulla. Encomiabile però il suo lavoro in fase di pressing: rincorre ovunque i portatori di palla della Samp. Dall’83’ Pjaca sv
Destro 6 - Quest’anno gli è scattato qualcosa nella testa, facendolo diventare il giocatore che tutti pensavano potesse diventare dieci anni fa. Fa reparto praticamente da solo, con Shomurodov che ama svariare alle sue spalle, creandosi dal nulla occasioni interessanti, come in quel fuorigioco fischiato dopo un dribbling geniale su Colley. Cala di pericolosità nella ripresa, ma mantiene un pressing asfissiante. Dal 73’ Pandev sv
Allenatore: Ballardini 6 - Prepara bene la gara, ingabbiando la Sampdoria per un’ora. Punito da una palla inattiva, non ha molto da rimproverarsi.