Le pagelle del Cagliari - Nandez dà l'anima, Joao Pedro in serata no

CAGLIARI-EMPOLI 0-2
Marcatori: 29’ Di Francesco, 69' Stulac

Cragno 6 – Si fa trovare pronto in qualche circostanza, non potendo nulla però sulle conclusioni vincenti di Di Francesco e Stulac

Walukiewicz 5,5 – Si fa vedere in avanti solo nel finale, non contenendo bene l’Empoli dalla sua parte in qualche occasione. (Dal 70' Caceres 6 – Entra a gara già compromessa e non mette il piede in molte azioni)

Ceppitelli 5 – Non gestisce benissimo diversi palloni, oltre a deviare il tiro di Di Francesco sul gol mandando fuori causa Cragno. (Dall'84' Pavoletti s.v.)

Carboni 6 – Buona prova dal giovane difensore cresciuto in rossoblù, che si disimpegna meglio rispetto al compagno di reparto Ceppitelli. (Dal 46' Godin 6 – Nella ripresa dà il suo contributo a livelo di esperienza, ma non basta)

Lykogiannis 6 – Il più pericoloso del Cagliari nel primo tempo, con un bolide da fuori area che impegna Vicario. Resta tra i migliori anche dopo l'intervallo. (Dal 77' Pereiro s.v.)

Nandez 6,5 – Tra i pochi che si salvano del Cagliari, per la grinta e la fisicità che mette a servizio della squadra in particolare ad inizio ripresa e cioè quando i sardi spingono maggiormente per trovare il pari.

Deiola 5,5 – In difficoltà in più occasioni nel contrastare le azioni offensiva dell’Empoli. (Dal 46' Strootman 5,5 – Il suo ingresso in campo non dà la svolta sperata alla mediana cagliaritana)

Marin 5,5 – Più in evidenza quando si propone in avanti per provare il cross o il tiro piuttosto che quando imposta la manovra.

Dalbert 5,5 – Qualche pallone messo in mezzo da sinistra da parte dell’ex Fiorentina e Inter, ma senza particolare efficacia.

Keita 5,5 – La sua velocità viene ben disinnescata dai difensori empolesi, portandolo a fornire una prova al di sotto della sufficienza. Pericoloso solo una volta, quando colpisce il palo nella ripresa.

Joao Pedro 5 – Serata negativa per il brasiliano, che fatica a risultare il solito totem degli ultimi metri a livello di rifinitura e di pericolosità sotto porta.

Walter Mazzarri 5,5 – Primo tempo troppo remissivo, seconda frazione di gioco con un buon avvio e poco altro. Ha ancora molto lavoro da fare.